Natale amaro

Ho poco tempo per scrivere il pagellone, e forse mi manca anche un po' la voglia, vista l'amarissima sconfitta di 1 punto dopo 1 tempo supplementare..

..quindi menzionerò solo i salvabili:
-a mio avviso mvp della serata è stato Fabio, autore di una pregiatissima prestazione, sia per canestri che assist che azioni offensive;
-ovviamente galattico è stato anche Andrea, sulle cui mani pendeva la sorte di tutta la squadra nei momenti critici del match (al di là dell'ultimo tiro dove non aveva colpa)
-da brividi il canestro da 3 punti di Lorenzo allo scadere che ci porta ai supplementari, raccogliendo così la sfida lanciata da davide nella partita precedente per il premio "miglior pivot da tre"!!

peggiore in campo l'arbitro, unidirezionale in tutti i momenti decisivi! Pava si sta ancora chiedendo a chi fosse veramente diretto il tecnico..

rimandato per il momento il giudizio su Enrico, che comunque ringraziamo visto che non è mai facile ritrovarsi a fare l'allenatore-giocatore.

troppi i non entrati in campo: da rivedere sicuramente lo spirito con cui decideremo di affrontare le prossime partite in quanto a rotazione dei cambi...


I prossimi avversari 2010
Per chiudere il girone d'andata ci aspettano 3 partite veramene difficili, dove dovremo veramente metterci alla prova e dimostrare che valiamo ancora un posto da playoff.

Per primi incontreremo il Dolo, primi in classifica imbattuti, che hanno appena dato 20 punti a Mortise, e che fin'ora non si sono mai presentati alle partite a ranghi completi (un po' supponenti, ma decisamente efficaci)

Poi tocca al Duomo, squadra sempre temibile, che da una giornata ha fra la sua rosa un israeliano da 35 punti e, a detta loro, da gennaio dovrebbero rientrare dall'estero alcuni titolari..

Infine chiuderemo con il Mirano, la squadra attualmente al quarto posto sulla quale dovremo fare la corsa per il posto nei playoff!

Ci crediamo?!?!?
Forza ragazzi!

e nel frattempo.. BUON ANNO A TUTTI QUANTI

pausa natalizia e sondaggio

non temete, un pagellone in forma ridotta per venire incontro alle vostre capacità mentali sarà pubblicato fra qualche giorno..

pausa natalizia, sconfitta contro gli ultimi in classifica (di 1 punto dopo 1 supplementare e contro l'arbitro, ma questa non è una scusa), situazione di classifica non rosea (3-5 vittorie-sconfitte) e vari problemi tecnici, obbligano ad una riflessione: cosa non va quest'anno???

Riporto la classifica provvisoria dopo 8 partite (per alcuni sono solo 7).

	punti	giocate
Dolo	16	8
Evansalus	14	7
Mortise	12	8
Mirano	10	7
Usmi Youngs	8	8
Duomo	6	7
San Domenico	6	8
P&T	4	7
Usmi Olds	4	7
S. Martino di L.	4	7
Beta	2	6
Vigonza	2	8

In questi giorni cercherò di salire su qualche monte e ricercare lo spirito del dalmata che ci ha abbandonato, indignato forse da qualche nostro gesto. spero anche voi facciate lo stesso..
ma nel frattempo riflettiamo automamente sulla situazione e troviamo un capro espiatorio rispondendo a questo sondaggio:

A chi dare la colpa?

a) alla capa pelata del nuovo coach, che distrae i giocatori in campo riflettendo su di sè tutte le nostre angoscie cestistiche

b) al sudore del nuovo capitano, che innervosisce gli avversari che diventano molto più forti sniffandolo

c) alle spaziose tribune della nuova palestra, che ci disorientano nella loro costante vuotezza

d) agli schemi incomprensibili di Andrea (o alle nostre limitate capacità mentali per capirli), che ci portano ogni volta tutti dentro l'area a guardarci attoniti e a scambiarci gli auguri di Natale

e) alla nostra preparazione atletica, che ci permette di resistere ben 10' e poi ci obbliga ad usare le bombolette d'ossigeno della NASA

se avete altre proposte, scrivetele nei commenti.. avete tutte le vacanze per pensare e rispondere!

Ritorno alla vittoria!!

Finalmente una vittoria che fa classifica, ma soprattutto che fa morale dopo la striscia negativa di 4 sconfitte!
Vinciamo 78-60 a casa di un San Martino di Lupari (non sottovalutate mai la distanza Pd-SMdL!!) mai veramente domo, e scacciamo così gli incubi dalla testa del nostro povero coach che cominciava a perdere i capelli ormai..

Mvp assoluto Andrea che ritrova una forma smagliante e realizza 25 punti! In molti comunque i realizzatori fra i 6 e i 12 punti.
Record di canestri fatti, grazie ai primi segnali di gioco offensivo degno di questo nome. La difesa a uomo sempre positiva. Unica pecca della partita è la 2-3, sulla quale bisognerà fare delle serie riflessioni..

Sono così felice della vittoria, così commosso della prestazione più che buona di tutti i presenti, così emozionato per il futuro roseo che ci aspetta e così eccitato dalla visione di Ugo nudo.. che vorrei dare un nickname di battaglia a tutti quelli che ancora non ce l’hanno!!! Ma visto che queste cose devono nascere spontaneamente e non posso prendermi la licenza di farlo io, il tema del pagellone sarà allora sui nickname delle squadre dell’NBA!

Davide – voto 8.5: lo chiamavano “il pivot che segnava da tre”.. effetti speciali degni di Holliwood! MAGIC (“Magia”, il nickname ricorda la presenza in città di Disneyworld, il magico regno della fantasia)
Abi – voto 6.5: non brillantissimo, gioca una partita dal triplice volto: imponente in difesa, debole e soggiogato in attacco, leggendario in pizzeria dopo!! MAVERICKS ("Cavalli indomabili", Mavericks ha un triplice significato: cavalli indomabili che vivono allo stato brado; giovani vitelli ancora da marchiare, come quelli del Texas, famoso per ranch e rodei; Samuel Augustus Maverick, un allevatore dell'Ottocento il cui nome divenne sinonimo di indipendenza e anticonformismo)
Alessandro – voto 6.5: un po’ sovrappensiero e stranamente spensierato, lo farei rientrare nel frizzante mondo dei CELTICS (“I Celtici”, il nickname nacque con la squadra stessa: nel 1946 il fondatore della squadra della più antica città statunitense, Walter Brown, lo scelse in onore della cospicua comunità di abitanti di origine irlandese, così come i colori bianco e verde)
Stefano – voto 8: Uomo Molla, salvaci tu! Rientro fondamentale del nostro pivot dal piede perno ubriacante, un ritrovo preziosissimo.. NUGGETS (“Pepite”, ricorda il fatto che tra fine '700 e inizio '800 la capitale del Colorado fu uno dei punti cardine della corsa all'oro, con le montagne circostanti che abbondavano di giacimenti d'oro)
Lorenzo – voto 7.5: leader carismatico della squadra, quando è tranquillo e sicuro con la testa, come l’altra sera, riesce veramente a farsi seguire da tutti con poche parole e molti fatti! CAVALIERS ("Cavalieri", nacquero nel 1970 e scelsero il nome in omaggio alla nobile figura dei cavalieri settecenteschi)
Ugo – voto 6.5: naso rotto e nessuna protesta!! Non solo, la vista del sangue lo eccita ancor di più e comincia ad incitare compagni ed allenatore come non mai: BULLS (“Tori”, in riferimento alla fiorente industria bovina della città, il nome fu scelto dal proprietario Dick Klein nel 1966)
Da Re – voto 8: finalmente segue i consigli di Ugo, ormai suo mentore personale, e fa tornare il sorriso all’allenatore con astute giocate offensive e poche distrazioni in una difesa già molto aggressiva! RAPTORS ("Velociraptors" erano dinosauri rapidi, carnivori, aggressivi, astuti. Nel 1995 i tifosi della metropoli canadese preferirono questo nick a una lunga lista di alternative, forse risentendo dell'influenza esercitata sul pubblico dall'uscita, appena due anni prima, del celebre film "Jurassic Park" di Steven Spielberg)
Fabio – voto 7.5: si innervosisce solo contro la zona, ma per il resto ormai ha ripreso a carburare e a produrre ottime entrate e punti! PISTONS (“Pistoni”, Detroit ospita numerose fabbriche di automobili e per questo la squadra venne chiamata così. Il primo proprietario Fred Zollner, inoltre, possedeva una fabbrica di pistoni a Fort Wayne, nell'Indiana, dove i Pistons giocarono dal 1948 al 1955)
Paolo – voto 7: cose semplici e concrete, è un animale difficile da avvistare ma sempre letale: BOBCATS (“Linci”, e nello specifico quelle rosse che popolano i boschi della North Carolina)
Iacopo – voto 7: agile e silenzioso, ha ritrovato finalmente la fluidità in attacco; BUCKS (“Cerbiatti” che popolano le foreste e i laghi del Wisconsin)
Andrea – voto 9.5: semplicemente maestoso! Non sbaglia un tiro, e ritrova anche la via del canestro da 3! NETS (semplicemente “Retine”, il nickname fu scelto nel 1968 per assonanza con Mets e Jets, i team newyorkesi di baseball e football)

Mario – voto 9: riprende finalmente colore in faccia il povero allenatore la cui panchina era stata messa in discussione dopo le ultime prestazioni deludenti della squadra.. :) HEAT ("Calore", caldo, come il clima della Florida, dove è Praticamente estate tutto l'anno)
Arbitro – voto 9: personaggio probabilmente dalle relazioni sociali alquanto ridotte, quest’arbitro è in assoluto uno dei migliori in circolazione, e con fare militaresco fischia tutto quello che bisognava fischiare!! (Mario ancora se lo starà sognando di notte mentre gli dice di cambiare Davide!) THUNDER ("Tuoni", la decisione del nome e’ legata principalmente al fatto che la zona di Oklahoma e’ famosa per i temporali molto forti caratterizzati proprio dai tuoni, e perchè è il nome del 45° Reggimento di Fanteria Carristi dell’esercito degli Stati Uniti D’America situato proprio nella città)

squadra avversaria – voto 7.5: all’apparenza non forti, in realtà non si arrendono mai e lottano fino alla fine non rendendo mai scontata la nostra vittoria. Bravi e corretti! HORNETS ("Calabroni", nickname ereditato dagli Charlotte Hornets, trasferitisi in Louisiana dal 2002. Si ispira alla frase del generale Cornwallis che, durante la guerra di Secessione, disse a proposito della resistenza della North Carolina: "Sono ovunque, è come un nido di calabroni")
pubblico – voto 4: avvoltoi inquietanti in cima alle tribune.. SPURS ("Speroni", quelli abitualmente usati dai cowboys e dai mandriani per l'allevamento del bestiame, una delle più floride attività dello stato del Texas, nel cui cuore si trova San Antonio)

Proteste sotto la doccia

L'angolo della protesta si rianima, questa volta per disaccordi che esulano dal mero campo di gioco.

Ricevo e pubblico questo sms di Davide (sempre lui quello polemico!!), sperando che sia spunto di riflessione per tutti:

"Non è possibile ammirare ricky come mamma l'ha fatto, tutto insaponato, al di fuori dalla sua doccia ma perfettamente equidistante dalle altre, confondendo le idee a chi è in coda in attesa di un box doccia libero!!!"

Beh, in mancanza del Riccardo titolare, mi improvviso io giornalista e provo a stilare un pagellone. Perdonerete la mia imperizia, ma è la prima volta che tento: quando tornerà Riki, avrete nuovamente il vostro bel pagellone a cui siete viziati...

Abbi 7.5 : comanda il pitturato sia nel lato offensivo, dove l'unico in grado di fermarlo era se stesso con un po' troppi passi, sia in quella difensiva (ammetto di aver goduto per la stoppata all'insopportabile 11..). Maestoso.
Ale 4 : molto avulso dal gioco, sbaglia posizione tutte le volte che ho visto provare lo schema in attacco con lui in campo, e questa volta non è riuscito a rimediare con il suo solito atletismo che lo porta a dominare a rimbalzo. Antitattico.
Andrea 5.5 : sì, beh, la prestazione non è stata così negativa, ma l'insufficienza è dovuta al fatto che la gente si aspetta molto di più da lui (ed al tecnico che forse poteva evitare...). Nervoso.
Enrico 5 : forse anche in questo caso il giudizio è troppo negativo, dato che ha guidato bene la squadra nel momento in cui ragionava, ma non si possono dimenticare la marea di palloni persi: probabilmente i passaggi non erano tutti malvagi, ma una volta visto che i primi 3/4 non producevano risultati, mi pare insensato tentarli altre mille mila volte). Sregolatezza.
Fabio 6.5 : Partito in maniera rivedibile, si rifà ampiamente nella seconda parte di gara riportando la squadra al minimo svantaggio mentre l'allenatore avversario è costretto a girare continuamente gli uomini per trovare un 'Fabio-stopper'. Purtroppo Mario è costretto a toglierlo per mancanza di fiato, evidente soprattutto in difesa. In attesa di una forma migliore, effimero.
Jacopo 5 : tanto esaltante in attacco, dove parte con un paio di feed away spettacolari che contribuiscono ampiamente al 9-1 iniziale, quanto inconsistente in difesa, dove la marea di triple infilate dagli avversari partivano dal settore di sua competenza. Scolapasta.
Lorenzo 5 : anche per lui la gente si aspetta di più, dopo le prove di inizio stagione. Anch'egli piuttosto nervoso, continua a parlare con gli avversari anche dalla panchina. Polemico.
Michele 10 : non l'ho visto sbagliare nulla, e sfido chiunque a riportarmi un suo errore in campo! Infallibile.
Nicola 4.5 : in effetti ha giocato poco per una valutazione completa, ma l'ho visto confusionario in attacco e non troppo conistente in difesa, forse poco avezzo alla posizione nella 2-3. Rimandato.
Pippo 5 : entra svogliato, fa il suo ma non incide per nulla nella gara, stranamente involuto dalle prime partite in cui era sempre al posto giusto. Apatico.
Riki 6.5 : nonostante il minutaggio alto porta energia in campo, soprattutto in difesa. In attacco rivedibile, sempre battezzato dalla difesa, non prende tiri neppure con 3 metri di spazio. Difensore.
Ugo 5.5 : Come Riki, un po' monodimensionale: bene a rimbalzo, dove insegna come si prened posizione, rivedibile in attacco, dove alle volte si intestardisce nonostante la difesa collassi (leggi: un po' di gioco alto basso ogni tanto non farebbe male). Testardo.

Mario 5.5 : sì, gestisce abbastanza bene le rotazioni, prova a cambiare difesa per cambiare le cose, ma quando la gente sbaglia gli schemi mi aspetto che l'allenatore si incazzi e lo faccia notare... Ragioniere.

Tavolo 2 : insomma, il tempooooo! I falli!!! E cosa sono questi 2 secondi tra il canestro ed il momento in cui sono segnati! Lenti!!!

schemi e capezzoli

prendo spunto dai commenti al post precedente per analizzare ora i risultati del sondaggio..

..e mi sembra ovvio che la causa delle nostre sconfitte è unicamente imputabile ai nomi errati che abbiamo usato fino ad ora per chiamare gli schemi offensivi!!!

quindi d'ora in poi abituiamoci a rispondere pronti in campo ai nuovi Susi e Capezzolo (che rispettivamente sostituiranno gli attuali ed infruttuosi Testa e Pugno)

Forza ragazzi, che serve una svolta

no comment

Ho deciso che mi sono momentaneamente stufato di scrivere pagelloni di sconfitte pesanti con temi depressivi..

quindi, dopo l'inaspettata sconfitta -terza consecutiva- contro gli Olds di 8 punti, ho pensato non fosse il caso di commentare ulteriormente tale disastro!
Unico voto sufficiente va ad Andrea, il solo a tener botta ieri sera, e faccio un paio di menzioni positive comunque anche ad Iacopo, Fabio e Pava che stanno sicuramente ritrovando la forma di inizio campionato...

A lunedì

Webmaster

nomi di schemi

E' stato inserito il sondaggio che mi avete chiesto ieri sera, per decidere come chiamare i 2 movimenti (non li chiamerei schemi) offensivi contro l'uomo (quello di Andrea, e quello che prevede il passaggio e il blocco dalla parte opposta).

Avete 8 giorni per votare!


Istruzioni per l'uso per i nuovi: il sondaggio è in alto a dx nella pagina principale di questo blog; cliccate sulla risposta che preferite; non è difficile.. :)

una partita fantasma

“Il termine fantasma sta a indicare un essere ectoplasmico che si vede e non si vede, che si sente e non si sente, capace, con i rumori di un bel paio di catene, di svegliare il vicinato di un quartiere intero, durante le ore notturne, frantumando i vostri già fragili zebedei”

(by Nonciclopedia)
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Partita brutta, molto fallosa e nervosa. Dopo aver condotto per tre quarti di partita, non abbiamo la forza di recuperare il sorpasso della capolista Mortise, e perdiamo di 6 punti (54-48).
Sicuramente positiva la prestazione difensiva (come sottolineato dal primo discorso del nuovo coach!), molto grintosa ed intelligente. Ma l’attacco rimane ancora confusionario ed impreciso.

Mvp assoluto è Lorenzo, capace di portarsi a spasso 3 difensori con entrate alla Bargnani! Imparate a giocare, giovani arroganti, dal nostro pirata brizzolato!

La nostra prestazione è stata caratterizzata anche da una forte tendenza a lamentarsi di continuo, cosa che da una squadra come la nostra non ci si aspetta. Questo, unito all’aleatorietà del nostro attacco, mi ha portato ad ambientare il pagellone sui fantasmi famosi che infestano le nostre case e i nostri film.
Nota: mi sono trovato in forte imbarazzo nell’assegnare alcuni voti.. quindi non prendetevela se trovate delle insufficienze che magari non vi aspettavate!

Davide – voto 6: premiamo la sua prima entrata a canestro verso canestro per il canestro nel canestro!! Fantasma del pirata Barbanera, che potrà ricongiungersi alla sua ciurma del vascello fantasma solo dopo aver aiutato le simpatiche vecchine sue discendenti minacciate da un gangster (film della Disney)

Pava – voto 4: nervoso e poco concreto, rischia seriamente il tecnico a forza di provocare l’arbitro e costringe Mario a cambiarlo in un momento chiave della partita. Banshee, una creatura leggendaria dei miti irlandesi; spirito femminile che si aggira attorno a paludi e fiumi, il suo aspetto si identifica negli occhi sempre arrossati per via delle lacrime, che versa sulle tombe di coloro che amava.

Lorenzo – voto 7: monumentale! Insegna il basket a compagni ed avversari, con alcune giocate caratterizzate da un perfetto connubio di tecnica e lucidità! Babbo Natale, il più terrificante di tutti, dotato di rara perfidia e di una barba luminescente brizzolata, si intrufola nei vostri camini, per cagarci dentro. Temetelo, bambini avversari!!!

Ugo – voto 5.5: grintoso ma un po’ confusionario. In generale però ci è piaciuto. Slimer dei Ghostbusters, bello simpatico casinaro e godereccio!

Nicola – voto 6: assolutamente trasparente in attacco, ma premiamo la grinta difensiva, elogiata più volte dallo stesso allenatore. Il fantasma di Covent Garden (metropolitana di Londra), ancora oggi l'identità dello spirito che vi si aggira è avvolta nel mistero, ma ci sono ragionevoli dati per dedurre che appartenga a un attore, William Terris, morto pugnalato nell'inverno del 1897... Dagli anni '50 viene descritto come il fantasma di un uomo molto alto, magro, dall'aria elegante, con guanti, soprabito e cappello.

Da Re – voto 5.5: parte forte, dispensando assist e difendendo grintoso. Nel finale però perde lucidità e commette alcuni errori evitabili. Fantasma di Canterville, tenace nel suo obiettivo, ma finirà comicamente burlato dagli stessi inquilini della casa che sta infestando.

Fabio – voto 4.5: il mistero che avvolge questa fase di annullamento di uno dei nostri giocatori più forti in attacco è fonte ancora oggi di grandi discussioni scientifiche.. Fantasma Azzurrina, che dal XIV secolo infesta il castello di Montebello dove morì misteriosamente.. la RAI trasmise un nastro dove si ode la sua voce ridere e piangere in mezzo ai rumori di un temporale.

Iacopo – voto 4: troppo troppo troppo debole sulle gambe in difesa per riuscire a tenere i cambi di direzione del numero 10! Mario è costretto a concedergli un minutaggio ristrettissimo. Fantasma Formaggino, ..e l’italiano disse: "vieni qui che ti spalmo sul mio panino!".

Michele - voto 4.5: frenetico e confusionario, è più un terrore per i genitori che per i bambini; La Fatina dei denti!

Andrea – voto 6.5: perde la calma nel finale, e questo sicuramente compromette la sua ottima prestazione. Sam Wheat (dal film Ghost) che andava in giro a rompere a negromanti e fidanzate non lasciandole trombare con nessuno!

Rick – voto 4.5: Mario sta cercando di capire le caratteristiche di questo enigmatico giocatore, sicuramente capace tecnicamente, ma a volte, come giovedì scorso, non in grado di gestire il gioco offensivo con difesa avversaria aggressiva. Fantasma del Louvre, misteriosa figura, avvolta in un mantello scuro, con un nero e lungo copricapo e il volto nascosto da una maschera, è stata vista vicino alla statua di Belfagor, antica divinità dell'inganno.

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Mario – voto 6: silenzioso ed attento, gestisce bene la squadra e soffre con noi la nostra impotenza offensiva mettendosi le mani nei capelli (ah, no, è vero..) ad ogni errore! Casper, fantasma di un bambino pelato legato in terra al suo “tesoro”, le cui trasparenze variano a secondo dell’umore.

Arbitro – voto 6.5: nei suoi movimenti comici ed inesperti, alla fine ha anche gestito bene una partita difficile da arbitrare. LeChuck, è un capitano Pirata non-morto presente nella celebre saga di videogiochi di Monkey Island.

squadra avversaria – voto 6.5: aggressivi e fallosetti, non so se abbiamo giocato al meglio delle loro potenzialità, ma sicuramente hanno avuto molto carattere! Il Cane nero è una creatura notturna ricorrente nel folclore della Gran Bretagna; sono fantasmi ritenuti messaggeri dell'oltretomba, quindi di cattivo augurio.

pubblico – voto 4: numerosi ma inutili! All’ombra sugli spalti, sono una presenza inquietante più che di stimolo. Barbossa e la sua ciurma della Perla Nera (dal film Pirati dei Caraibi) sono in realtà Non-Morti, condannati a non sentire più emozioni e sensazioni, ed a patire fame e sete eterna: solo la luce della Luna li rivela per quello che sono realmente.