Pentitevi!

Penso che oltre a dire che abbiamo donato al Vigonza (nostra storica bestia nera) i loro primi 2 punti in classifica, ci sia gran poco da raccontare.. finisce 40-49, e la sintesi è molto semplice: parziale loro di 14-0 subito all’inizio, e poi non siamo mai più rientrati in partita!!!

Al di là dei meriti degli avversari, in questa partita sono emersi tutti i nostri limiti offensivi, solo che questa volta non abbiamo neanche avuto la difesa ad aiutarci, perché venivamo bucati da tutti le parti!

Ho notato che siamo ancora più confusionari ed individualisti in attacco quando ci troviamo sotto nel punteggio.. è come se ognuno si sentisse in obbligo di riportare la squadra sulla retta via, dimenticandosi del gioco di squadra!! Magari è solo una mia impressione, a c’è da rifletterci..

Grandissimo rammarico per l’occasione persa di allungare al terzo posto, ed ora diventa obbligatorio vincere col don bosco!

Pochissime note positive in questa partita, ma una di esse è la buona prestazione di uno sbloccato Stefano: a lui il premio di mvp e di miglior azione visto il canestro incredibile realizzato in penetrazione!

’Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l'etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.

Pentitevi gente, pentitevi e chiedete perdono dei vostri peccati! Perché lo Spirito del Dalmata è paziente e misericordioso.. ma dopo la prestazione dell’altra sera potrebbe folgorarci tutti lanciandoci contro palle infuocate dal cielo e peti corrosivi dalla terra!!!

Ecco perché questo pagellone ci aiuterà a ritrovare la retta via, ripercorrendo l'Inferno dantesco lungo tutti i 9 cerchi descritti da Dante, e speriamo che ci riporti alla salvezza e alla vittoria.

Dopo il vostro nome ed il voto, troverete la punizione che dovrete auto-infliggervi per poter redimere i vostri peccati e tornare nelle grazie del coach, che sarà il nostro Virgilio lungo questo difficile cammino.. (le punizioni sono ovviamente per contrappasso!)

Selva

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura,
ché la diritta via era smarrita.

Affrontare il Vigonza non è certo cosa dura
i loro zero punti non danno emozione forte
…ma la storia spesso rinnova la paura,

e la finale sconfitta è amara come la morte!
Ma per trattar di ciò che vidi e vi trovai,
e raccontarvi dei fatti ch’i’ v’ ho scorte,

come guida il buon Mario incontrai,
tremante tant’era pien di impotenza
che fin dall’inizio capì che sarebbero stati guai!!

Coach – voto 5: tre Ave Maria al giorno e l’ascolto forzato degli mp3 con i suggerimenti di coach Dan Peterson.

Vestibolo – Ignavi (“neutrali” per viltà)

Poscia ch’io v’ebbi alcun riconosciuto,
vidi e conobbi l’ombra di colui
che fece per viltade il gran rifiuto.

Pippo: “mai in partita veramente fui
perchè tutti attorno a me son cattivi,
a me spiacenti e del dalmata nemici sui.”

Questo sciagurato, senza baskettari obiettivi,
vagava pel campo poco stimolato
da compagni e avversari ch’eran ivi.

Pippo – voto 5: subirsi un discorso incoraggiante di almeno 45’ da parte di Ugo!

Cerchio I – Limbo (Virtuosi non battezzati)

"Or discendiam qua giù nel cieco mondo",
disse Mario tutto smorto.
"arbitrato da quel fanciullo biondo".

E io, che del color mi fui accorto,
dissi: "Come giocherò, se tu paventi
in questa tetra partita che non è di conforto?".

Ed Mario a me: "L’angoscia de le genti
che giocan non è dovuta a codesto arbitro
perché egli è retto e dai fischi attraenti.”

Arbitro – voto 8: anche se non se lo meriterebbe, anche a lui la sua punizione: arbitraggio di un’altra partita della squadra maculata!

Cerchio II - Lussuriosi

Per me fu un gran tormento
osservare i dannati dai peccati carnali,
che troppo godono del loro talento.

E così Gio che nel giuoco porta l’ali
fra gli avversari si destreggia a virtù piena,
e il far da playmaker è il meno dei mali.

Di qua, di là, di giù, di sù i palloni mena;
ma dalla distanza i tiri da tre non entran,
e vederlo tronfio e abbattuto è una pena..

Gio – voto 5.5: camminata con le ginocchia sui sassi che portano alla tana del dalmata a testa china..

Cerchio III - Golosi

Quello è il Pacca che dell’entrata agogna,
e si racqueta poi che ‘l canestro morde,
perché solo lui può attaccarlo e spesso s’infogna,

ignorando dei compagni le facce lorde
e il compito di playmaker sostitutivo,
..dei lamenti del coach le sue orecchie sono sorde!

Pacca – voto 4.5: rimanere a contemplare il canestro per un’ora al giorno, con un pallone in mano senza poter tirare.

Cerchio IV - Avari

Dissi allor: "Maestro Mario, or mi dimostra
chi è quel giocatore che del suo talento fa commerci
invece di esser il più forte fra tutti, non solo della squadra nostra?".

Ed elli a me: "Tutti quanti fuor guerci
del suo talento naturale,
ma egli per coltivarlo nullo spendio ferci.

e in questa partita ha giocato male,
ma solo perché di energie è avaro
e la pigrizia irrimediabilmente lo assale.”

Max – voto 4.5: allenamenti costanti di basket e corsa, basket e corsa, basket e corsa, basket e corsa, basket e corsa, …

Cerchio V - Iracondi ed Accidiosi, Superbi ed Invidiosi

“Fabio, Fabio, tu gridi a vòto",
disse Mario il mio maestro, "ma questa volta
in campo non entri se a me non sarai devoto".

Fabione si siede in un angolo e ascolta
e della sua prestazione si rammarica,
ma solo dopo che tanta ira da lui fu accolta.

Il coach a quel punto si carica,
e fece venire appresso lui
anche quell’Ale dalla batteria scarica.

“Solo da una prestazione sorpreso fui”,
e a Nico fece un applauso che avvalora
e lui si fece superbo del disagio altrui:

nella sconfitta vive una nuova aurora,
orgoglioso gonfia il petto nel general fango:

"Chi salterà più di me dinanzi d’ora?".

Infine disse a Iacopo: "Io allibito rimango:
com’è che all’improvviso ti sei fatto così brutto?".
Rispuose: "Non vedi che son qui che piango?!?.

vivo questa situazione con gran lutto,
dalmata maledetto, perché non m’ispiri?
ch’i’ ti conosco, e l’invidia mi pervade tutto!!".

Fabione – voto 4.5: un Atto di Dolore ed una seduta di yoga giornaliera tenuta dal coach.

Ale – voto 4: un suicidio e un canestro da sotto, un suicidio ed un canestro da sotto, suicidio ed un canestro da sotto, suicidio ed un canestro da sotto..

Nico – voto 6: una foto auto-celebrativa sua travestito da dalmata da esporre al pubblico.. come nelle migliori tradizioni!

Iacopo – voto 4.5: scrivere una lettera personalizzata a tutti i componenti della squadra spiegando in 10 righe perché gli piace fare la doccia con lui.

Cerchio VI - Eretici

E Mario a me: "Quell’eretico sta pressato
dentro le sue convinzioni che mai recheranno
al rispetto per il maculato che da tempo ha dimenticato.

Una tomba le sue parole scavato hanno
perché non si rende conto degli errori suoi,
che l’anima col corpo morta fanno.”

Pava – voto 4: immobilizzati gli arti e sigillata la bocca, dovrà ascoltare la teoria esistenzialista dell’attacco hegeliano nel basket post-romantico da parte di Michele

Cerchio VII (diviso in 3 gironi)

- Violenti contro il prossimo (assassini)

Quel giorni vidi mille avversari dalle lunghe braccia
correre come centauri, armati di saette,
che del nostro scalpo solevan andar a caccia.

Veggendoli arrivare, ciascun ristette,
e nelle nostre schiere fu un delirio
perché dal Vigonza sempre fummo fatti a fette;

e uno di loro gridò da lungi: "A qual martirio
venite voi che scendete in campo?
Vi daremo una batosta da capogiro!".

Avversari – voto 7: per loro nessuna punizione, perché a questo punto speriamo che battano altre squadre!!

- Violenti contro se stessi (suicidi)

Allor lo Spirito del Dalmata si sporse avanti
e mi tramutò in un grande pruno;
infatti iniziai la partita con azioni dilaganti..

e dentro di me scorreva vero sangue bruno,
ma poi mi suicidai fra gli avversari
senza spirto di pietade alcuno

“Uomini fummo, e or siam fatti sterpi:
la grinta non sempre è sufficiente,
se poi in campo si striscia come serpi".

Ricky – voto 5: serie ripetute di faticosi abbracci collettivi e stremanti bacini sulle guance da parte dei compagni di squadra per ritrovare la stima verso se stesso..

- Violenti contro Dio (sodomiti)

Incontrammo un’anima un tempo battagliera
ma che nella partita ebbe qualche lacuna
e rimase quindi a parlar con Ugo tutta la sera

guardandosi rinvigoriti sotto nuova luna;
quel che accadde nel pub non è dato a sapersi
ma di certo ora è felice quando l’ano gli si importuna!

Nik – voto 5: la prossima volta che si avvicinerà ad Ugo, dategli un topolino ed un fiammifero.. (vi ricordate i racconti del dottor Cosci??)

Cerchio VIII (10 bolge) - Fraudolenti verso chi non si fida (ruffiani, seduttori, adulatori)

Ben ricordo che sedevan al tavolo
due femmine indifferenti e spietate
che il sommo Mario tramutavan in diavolo.

Ivi con segni e con parole ornate
si godevano la disfatta da professioniste
e le nostre anime eran da loro ingannate…

Tavolo – voto 7: dovranno prendere ripetizioni da Max ed Ugo su come si sta al tavolo con dedizione ed umiltà.

Cerchio IX (4 zone) - Traditori di chi si fida (dei parenti, patria, ospiti, benefattori)

Sul 12 a 0 mi volsi implorante, e vidimi davante
una tribuna vuota e piena di gelo
più avversaria che casalinga sembiante.

Stendiamo un pietoso velo

Su questo fatto che intristì il Dalmata..
..e una lacrima di dolore cadde dal cielo..

Pubblico – voto 5: rinchiusi dentro una stanza piccola e senza finestre, legati ad una sedia, verranno sottoposti alla terapia “vuvuzelas”!

Risalita agli antipodi dell’Inferno

Il coach ed io per quel cammino ascoso
decidemmo di ritornar nel chiaro mondo;
e Stefano, che mai chiede riposo,

ci donò miraggio fecondo,
grazie alle sue azioni acrobatiche e belle
condite da sguardo giocondo e capello biondo!

E quindi speranzosi uscimmo a riveder le stelle…

Stefano – voto 6: la sua punizione è già stata l’esser mvp in una partita tanto orribile.. quindi lasciamogli qualche giorni di gloria senza ulteriori penitenze!!