partita dai due volti

Partita surreale dai due volti: un primo tempo brillante, divertente, con belle giocate offensive e molta aggressività difensiva, chiuso in vantaggio di quasi 20 punti; poi invece, non si capisce se a causa della zona chiusa degli avversari o per la stanchezza, si assiste dagli spalti ad un annullamento fisico e psicologico sia in attacco (lentezza) che nella nostra area (troppi rimbalzi persi), e subiamo la rimonta avversaria fino al definitivo 64-59, comunque a nostro favore.
A mio avviso, risultato mai in discussione vista la nostra supremazia tecnica e fisica, ma questo inspiegabile calo negli ultimi 20’ di gioco lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto in vista di partite più importanti (che guarda caso arriveranno proprio dopo le vacanze, quando, si sa, la nostra squadra subisce pesantemente l’effetto-pandoro!!).

Mvp della serata Giulio. Top scorer a pari merito Giulio e Diego.
Azioni più belle: la solita entrata di Cosci, un passaggio splendido di Giulio a Diego dentro l’area, il gemito sexy del capitano dopo un passaggio sbagliato e la quasi rissa del sottoscritto con i tifosi avversari!
Imprecazione di Gino più importante rivolta a Giulio… a causa di un rimbalzo non preso da Davide, ah ah ah!


Per il pagellone, era interessante il tema suggeritomi da Pippo e Marco sulla frase sibillina di Gino “Stiamo facendo SCELTE BALORDE!”, ma alla fine mi sono focalizzato sull’aspetto che ha caratterizzato di più l’intera partita ed ogni singolo giocatore: la doppia personalità!!
(ps: per i voti sono stato molto combattuto se riferirmi ai primi due quarti o agli ultimi due.. ho cercato di fare una media, ma ero chiaramente influenzato dal senso di noia che mi ha pervaso alla fine della partita!! non me ne abbiate, please)

Diego – voto 7: la sua è la doppia personalità più evidente! Sbaglia incredibilmente qualsiasi cosa dalla distanza, ma sotto canestro è un mostro; è l’unico a difendere male nei primi 20’ mentre, viceversa, diventa un leone a rimbalzo quando gli altri crollano fisicamente. Se a questo aggiungiamo la paranoia mentale che ha a metà partita per la sua prestazione, diventa inevitabilmente GOLLUM! (ore ed ore di lotte interiori per capire quale personalità far emergere)
Davide – voto 6: inizia con prepotenza, convinzione e buone soluzioni offensive, ma è il primo a spegnersi e a demoralizzarsi: SUPERPIPPO (quando finisce l’effetto delle noccioline..)
Lorenzo – voto 6: a lui invece il premio come migliore presenza ambigua! Si vede ma non si sente; e ciononostante è più forte il sentimento della vista, benché consapevoli che non sta giocando come potrebbe. È come se la sua sola presenza rassicurasse e tranquillizzasse gli animi più incerti. E’ chiaramente una TETTA AL SILICONE (perfettamente rotonda, ma tremendamente finta ed impalpabile)
Junior – voto 5.5: anche lui inizia carico, grazie ad un ottimo rimbalzo con fallo e tiro libero segnato. Ma dopo quest’iniziale galvanizzazione, si spegne in penuria di altri spunti di gioco. THE MASK (trasformarsi in ciò che si desidera dipende più da un oggetto o dalla propria forza di volontà?)
Ugo – voto 1: non gioca, sembra per un eccesso di stanchezza. Il web master (mi piace parlare in terza persona, scusate) decide di punire il suo impiegabile amorfismo: resta infatti tutto il tempo relegato in un angoluccio, completamente impassibile e senza la sua usuale grinta, come se fosse SOTTO EFFETTO DI IPNOSI (perdita di volontà propria)
Fabio – voto 5: tutto il suo giocare è una doppia personalità. Il voto non va sotto il 5 perché nel finale ci salva a suon di tiri liberi, ma precedentemente è destabilizzante vedere come continui a sbagliare tiri che normalmente segna, e ciononostante continuare a tirare, come se una voce più forte di lui lo obbligasse ad agire in questo modo contro la sua volontà!! Un po’ come l’ETERNA LOTTA DEL MASCHIO CON IL SUO SECONDO CERVELLO (si sa che il primo cervello in certi istanti diventa completamente succube del secondo posizionato, si dice, sulla punta del sacro augello)
Giulio – voto 7.5: nei primi due quarti sembra che tutti e 5 i sensi del BBB si siano improvvisamente potenziati, perché riesce a fiutare l’arrivo di palloni inintercettabili in pochissimi nanosecondi, è velocissimo ed elargisce assist millimetrici! Poi ogni tanto si prende una bella siesta e ritorna ad essere Don Diego della Vega; ma il pueblo alla fine si ricorda dei bei gesti atletici con i panni di ZORRO (“è la Z la firma che lascia..”)
Cosci – voto 6: è questione di pochi istanti: il dottore ogni tanto si trasforma e con una semplice azione riesce a catturare l’attenzione di tutto il pubblico!!! Egli rappresenta il culmine della scissione della personalità: DOTTOR JEKYLL E MR. HYDE (l’opera più importante di Stevenson)
Massimo – voto 4.5: è la prima partita dove delude completamente le aspettative, causa una prestazione assolutamente neutra. Ed ironia della sorte, proprio nell’unico match dove non è costretto a giocare come playmaker!! NANO DA GIARDINO (tu attraversi il cortile di casa, e lui ti osserva impassibile, non uno sguardo penetrante ed ambiguo.. e tu vivi nel terrore che prima o poi ti assalga alle spalle e utilizzi la famigerata “legge della L” per punirti sessualmente!! State attenti)
Piva – voto 6: sarà per la luna piena, o per poteri mistici a noi sconosciuti, ma ogni tanto Piva sotto effetto di strane droghe presenti nell’aria si trasforma e trova l’ispirazione per il tiro decisivo. Poi più nulla di nuovo, ciclicamente... LICANTROPO (uomo condannato a trasformarsi in lupo ad ogni plenilunio)
Giorgio – voto 5.5: il capitano ogni tanto non ritrova più sé stesso, e si impigrisce in un vortice di perdita di personalità e monotonia di gioco.. un po’ come succede al DIPENDENTE PUBBLICO (i sintomi di questo lavoro sono appunto l’annullamento totale della personalità e la creazione di una vita parallela)

Gino – voto 5: se per la squadra si trattava di “scelte balorde”, per lui siamo ancora in fase di “scelte ambigue”!! L’ostinarsi su persone che giocano male o sul non chiamare time-out nei momenti di crisi, generano sconforto e dubbi esistenziali nei giocatori! Un po’ come accade ai bambini di fronte a BARBIE e KEN!! (qual è la vera sessualità di questi giocattoli??)
Arbitro – voto 5.5: viene insultato a ripetizione, e lui sorride beato alla vita; sbaglia o tentenna, e lui sorride beato alla vita; da la “regola del vantaggio”, e continua a sorridere beato alla vita!! Tutti lo evitano, ma lui sorride beato alla vita come fa PEPE’ LA PEW la puzzola!! (celebre cartone Looney Toons di una puzzola francese romantica ed innamorata di una gattina..)

squadra avversaria – voto 5: grinta confusionaria, lodevole ma a volte incontrollabile! Stitch di Lilo&Stitch (l’animaletto alieno della Walt Disney)
pubblico avversario – voto 2: da una parte piace la forza con cui sostengono la rimonta della squadra, ma a volte esce il lato oscuro dei loro animi, e certe affermazioni ridicole potevano tranquillamente essere risparmiate!! BATMAN (l’eroe oscuro)
Mario – voto 3.5: senza il pallone fra le mani, il nostro Dirigente si sta annebbiando e si sta trasformando in un uomo normale, e come tale in grado di sbagliare.. e di prendersi gli insulti del pubblico per punti non segnati e tempo non stoppato!! il BBB (Giulio è chiaramente il giocatore della San Domenico che maggiormente si sdoppia; come lui stesso ammise nell’intervista dell’anno scorso, con la divisa del Dalmata diventa Bravo Bello e Buono, titolo però non facilmente riconosciuto fuori dal contesto cestistico!)
famiglia Rizzi – voto 9: sedermi vicino a loro è per me un onore! Si sente fortemente il grande amore per questo sport e per tutti i componenti della squadra.. e le saltuarie domande della signora Rizzi sul regolamento del basket sono chiaramente un pretesto per mettermi alla prova e generare in me confusione!!! :D queste due pacate persone si mascherano come RENEE de “L'ELEGANZA DEL RICCIO” (libro dove la protagonista cerca di apparire in tutto e per tutto conforme all’idea della portinaia, mentre, all’insaputa di tutti, è una coltissima autodidatta!)
Da Re – voto 4: lodevole il tentativo di spegnere i maleducati tifosi scalmanati con qualche frase d’effetto lanciata a mo’ di provocazione.. ma poi non porta a conclusione l’opera e si rivela essere un semplice codardo.. SPIDERMAN (strabilianti poteri, ma alla fine è un comunissimo essere umano)
Giovi – voto 1: voto negativo perché la sua assenza ha precluso ad altri la possibilità di giocare come “dodicesimo”; lo perdoniamo, ma il lui in questo momento convivono due anime che continuano a lottare fra di loro sul “gioco o non gioco?” DUEFACCE (uno dei cattivi di Batman)
Altri assenti – voto 4: quando uno si fa prendere da altri svaghi ludici, perde il filo della ragione e non viene più a supportare il sacro Dalmata.. GIOCO DELLA BOTTIGLIA (unica occasione del ragazzino sfigato per trasformarsi in un vero latin lover! “la festa della medie..”)

Approfittando di questa pausa invernale, ci lasciamo con una domanda su cui spero riflettiate, soprattutto il dirigente che tanto amò questa parola la scorsa stagione: stiamo pian pianino ritrovando la CONSAPEVOLEZZA?!?
(probabilmente verrà preparato un sondaggio su questo tema..)