Oggi conosciamo... il Dirigente

Finalmente ce l'abbiamo fatta!! Pubblichiamo in esclusiva solo per voi, affezionatissimi lettori, l'intervista al nostro prestigioso Dirigente, che sempre veglia e protegge sulla San Domenico Team.

Buona lettura.

Nome&Cognome: Mario Bardelli
Soprannome nel basket: ILDIRIGENTE
Altri soprannomi: Bardo, Penetration Man
Data di nascita: 23/04/1978
Altezza: 1.71 m. Peso: 70 KG
Lavoro: schiavo del credito comunemente detto bancario
Stato coniugale: celibe, ancora per poco (mi sposo il 24 maggio per chi ancora non lo sapesse)
Hobbies: oltre al basket ciclismo, podismo, onanismo.
L’ultimo libro letto: il Mein Kampf di Adolf Hitler
Il primo cd/cassetta comprato: mai comprato uno, sono tirchio
La canzone a cui sei più legato: Ignorante Discomix di Francesco Salvi
Film preferito: Point BreakCibo preferito: gnocchi al ragù o ragù di gnocche a seconda dei momenti
Gioco in scatola preferito: Il Paroliere
Attrice porno preferita: Angelica Bella
Cosa cambieresti del tuo aspetto fisico/carattere? Niente sono perfetto per definizione
Tre cose che, se potessi, porteresti sempre con te: un paio di scarpe da ginnastica, un pallone da basket e un preservativo.
Il luogo più significativo dove hai viaggiato: Egitto, Marsa Alam
Lo sport che non praticheresti mai neanche sotto tortura: Nuoto Sincronizzato
Lo sport che avresti sempre voluto fare, ma che mamma/la società ti ha impedito: ho sempre fatto quello che mi piaceva.
Cosa volevi fare da grande? Il benzinaio
In che squadra fu il tuo debutto agonistico? San Domenico Basket ovviamente In che anno? stagione 94/95, quindi tardi. Sono il classico giocatore nato e cresciuto al campetto.
Qual è la tua caratteristica principale di gioco? velocità, penetrazione, tiro da tre … cazzo sono fortissimo.
La partita che ricorderai sempre: Pegolotte-San Domenico 22 punti (non sono sicuro fosse il Pegolotte, comunque una volta, tanto tempo fa, ho fatto 22 punti)
Il tuo idolo cestistico: me stesso
Il giocatore che invidi di più in squadra e perché: Diego perché nonostante sia sposato e lavori pensa solo al basket.
Il compagno di squadra che limoneresti volentieri: tutti, un dirigente non può fare preferenze
Dopo il basket cosa ti aspetta? Il ciclismo, nel senso che in estate mi dedico principalmente a quello. Poi di nuovo basket e via così.

Ora inizia la vera intervista.

Inizierei citando una nota pubblicità: “Un pallone da basket nba: 19,90 euro. Un volo Venezia-Barcellona low-cost: 50 euro. Un viaggio di nozze in Spagna per recuperare una maglietta mai restituita da un giocatore che forse neanche si ricorda di te: non ha prezzo! Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto c’è solo… il Dirigente!!!”
Ma la tua futura moglie cosa ne pensa di questa tua idea pazzoide? Inizialmente era contenta perché la Spagna le piace molto, poi quando ha proposto altre mete e io tornavo sempre sul discorso della Spagna si è un po’ incazzata.
Le hai detto la verità o ancora non conosce il vero motivo di questa tua improvvisa passione per la Spagna?!? Lo sa lo sa, in definitiva non riesco ad avere segreti con lei, o quasi.

Tanto tanto tempo fa, in un remoto paesino immerso nella nebbia, un piccolo ragazzo senza capelli decise che era troppo forte per la squadra del Selvazzano dove militava da leader indiscusso, e decise, con alcuni compagni nella medesima situazione, di fondare una squadra con la quale scalare le classifiche della federazione… nacque così la San Domenico Team! Quali difficoltà hai dovuto affrontare all’inizio (oltre a farci giocare all’aperto per tutto l’inverno!!)? Difficoltà di ogni genere. Ricordo solo alcuni episodi: la mitica prima riunione calendari dove mi sono presentato senza avere la minima idea di dove avremmo giocato e ho dovuto umilmente chiedere di poter giocare tutto il girone d’andata fuori casa nella speranza di riuscire a trovare nel frattempo una palestra!
L’incontro con la segretaria del Ceron e l’allenatore del Selvazzano basket per accordarci sugli spazi che ci sarebbero stati concessi nella palestra Ceron. Dopo un’estenuante trattativa dove ci venivano date delle briciole mi alzo incazzato e me ne vado dicendo che preferivo non avere niente piuttosto che l’elemosina (poi alla fine abbiamo giocato lì qualche partita.)
Che obiettivi avevi all’inizio? Ti saresti aspettato un tale successo? Come ho già detto nella mail di risposta alla provocazione di Diego, fin dall’inizio il mio obiettivo è stato quello di creare un gruppo dove la gente potesse venire, giocare, divertirsi. I risultati sportivi sono importanti ma la soddisfazione di creare un bel gruppo è senza dubbio impagabile. (in realtà la mia unica motivazione è stata quella di creare una squadra dove poter giocare IO; visto che a volte comunque non gioco molto forse dovrei trarne le conseguenze che non è proprio il mio sport ;))
Quale meteora che ha indossato la nostra divisa ti ha lasciato il ricordo più piacevole? Quel gran comunista di Gianluca Maestra è stato senza dubbio uno dei personaggi più folcloristici della nostra storia.
Hai mai conosciuto dal vivo Domenico San?!? Ovvio, sono io.
Ne hai mai letto gli scritti?!? Ogni sera prima di dormire.
Cosa rappresenta il dalmata nella simbologia religiosa? La compenetrazione del Bene e del Male, è un po’ un tao vivente.
Per te un questionario sul dalmata… guarda che se rispondi sbagliato potrebbe essere a rischio la tua carica da dirigente:
- da che regione del mondo ha origine il dalmata? Le sue origini sono avvolte nel mistero, pare, e il nome lo confermerebbe, che sia originario della zona della ex Iugoslavia.
- In che secolo comparì questa razza di cane? Le prime notizie di cani maculati risalgono a 3000 anni prima di Cristo.
- Quanti denti ha? 42 denti bianchi e ben proporzionati
- Ha la giogaia nel collo il dalmata? Interamente privo di giogaia
- Quanto pesa mediamente? 27/32 kg per i maschi e 24/29 kg per le femmine
- Lo scroto pigmentato è segnale di buona o cattiva salute?!? Buona salute tanto che è una caratteristica preferenziale
- Di che colore non devono essere gli occhi per poter partecipare alle gare? Di colore scuro nei cani con macchie nere, da marrone chiaro fino all'ambra nei cani con macchie fegato. Assolutamente non di colore azzurro.
- Il super-dalmata Domenico San sa volare? Ovviamente si, soprattutto in classifica!
- Come si chiama il più famoso giudice di dalmata? Pia Pedercini, giudice internazionale e allevatrice di dalmata.

Il ruolo da dirigente da tante soddisfazioni, ma implica anche tanti sacrifici: come fai a coniugare vita pubblica e privata? Ho avuto il culo sfacciato di avere una morosa anzitutto paziente e soprattutto che si diverte un sacco a tenere i nostri referti!
Come fai a gestire la notorietà? Vado in giro travisando il mio aspetto fisico. Questa mattina sono uscito con un parruccone rasta.
Come fai a sopportare tutte le lamentele dei compagni su palloni, soldi, borse non restituite, ecc? Ci ho fatto il callo, spero almeno di avere posto una pietra tombale sulla querelle del pallone gara dopo il mio intervento sul blog.
Come facevi a sopportare le lamentele di Ugo?!? Seppur a volte destabilizzante per lo spogliatoio ho sempre voluto bene ad Ugo in quanto, oltre a me, era l’unico giocatore sempre presente sia nel Vecchio che nel Nuovo San Domenico. Inoltre dava peso alla squadra.

Fatti una domanda e risponditi da solo……Quanto vivrà il San Domenico? In eterno…