Sfatato il tabù e terzo posto!!!

Ormai le prime quattro posizioni cominciano a delinearsi (caro Mario, questo è un pronostico…), e gli scontri diretti diventano sempre più pesanti. Le squadre sono consapevoli della posta in palio, e la partita è infatti tirata, tesa, fisica e piuttosto bruttina… ma alla fine quello che conta sono i 2 punti, e la San Domenico può festeggiare la conquista del terzo posto!!! –l’euforia è tale, che ieri notte in birreria il dirigente si è lasciato andare a battute spiritose di dubbia comicità!

…ma soprattutto è finalmente sfatata la MALEDIZIONE DEL PANDORO, che ci ha sempre fatto perdere la prima partita del dopo vacanze natalizie!!! Mitico!

Primo quarto orribile, e chiudiamo con 7 punti a referto (contro i 14 degli avversari); il secondo inizia in modo speculare, ma verso metà, il passaggio alla zona prende alla sprovvista gli avversari, e alcuni cambi azzeccati ci portano in vantaggio. Nella terza frazione il divario aumenta, e ci portiamo fino a un +14, che riusciamo a gestire in qualche modo (piuttosto rocambolesco direi) anche nell’ultimo quarto. Complice anche il nervosismo degli avversari che li costringe a subire due tecnici e un’espulsione!!!
Complimenti a loro per l’aggressività. A noi per aver superato la crisi “grassi in eccesso”. Si vince per 62-52 in un campo sempre molto ostico!

l'MVP è stato votato quasi all'unanimità il nostro pivot di potenza, Diego, che ha contribuito con rimbalzi, punti e difesa aggressiva.


Apprezzabile l’idea del tema suggerito per il pagellone dai più sui volatili (che ammetto sarebbe stato alquanto indovinato), ma visto la ricorrenza (prima partita dopo le vacanze) e la “pesantezza” di alcuni di noi, ho preferito puntare tutto sui dolci più ripieni della nostra Penisola!!! (spero che Giovi perdoni eventuali miei errori...)
Buon appetito.

Davide – voto 7: doppio rimbalzo offensivo con canestro!!! Questo è record, e vale tutta una partita… a tratti lascia ancora scettici i “degustatori”, ma poi si rivela leggero e pronto a spiccare il “volo”! AMARETTO MORBIDO (per i più però sarà chiamato MERLO!)
Junior – voto 6: un rituale classico ormai il suo scarso utilizzo ma sempre nei momenti critici della partita. La sua presenza in panchina o in campo però mette sempre molta tranquillità ed allegria CROSTATA ALLE MORE (e soprattutto il passaggio di grado da Junior a Da Re, che ha generato non poca confusione!! “entra Da Re… no, intendevo Da Re… l’altro Da Re…” by Gino)
Pozzo – voto 5.5: non entra mai veramente in partita, e in difesa ha qualche difficoltà nel tenere il ritmo. È però sempre una sicurezza nei momenti delicati per la sua lucidità, e alcuni tiri a dir poco rocamboleschi lasciano sempre “senza fiato” gli spettatori! CANNOLO SICILIANO (all’inizio ti illudi per la sua infinita bontà, ma alla fine sono pochi quelli che riescono a terminarlo!!!)
Da Re (anche se bisognerà definire meglio l'appartenenza di questo nome...) – voto 5.5: nel primo quarto subisce una stoppata e sbaglia un tiro da sotto perché le gambe non ci sono! Poi si riprende, ma sempre a correnti alternate… uno dei chiari esempi di “ripieno vacanziero”, ma almeno in difesa è sempre concreto! secondo alcuni un po' troppo indipendente nella "scelta" della posizione in cui giocare in campo... KRAPFEN (bello unto, lo addenti e vieni travolto dalla crema indisciplinata!)
Giulio – voto 7: è uno dei più leggeri, ma si vede che è solo apparenza, perché a tratti anche per lui la pausa si fa sentire! Comunque determinante per la rimonta nel secondo quarto… si merita l’appellativo di GALANO (buono e leggero, ma troppi causano bua al pancino)
Pacca – voto 5.5: l’aspettativa del brivido che ci fa provare ad ogni partita il buon Pacca, a volte però può lasciar delusi; questa non può essere la sua partita, perché troppo fisica; quindi non si sbilancia troppo non riuscendo a trovare spunti per esprimere il suo estro… LATTE FRITTO (la ricerca di qualcosa di “alternativo” può esaltare o restare sullo stomaco!)
Giovi – voto 6.5: come dice il coach, quando dovrebbe entrare tira, quando dovrebbe tirare entra… ma alla fine la sua varietà di conclusioni gli permette sempre di mettere a referto punti preziosi… STRUDEL (mille ingredienti, ed ogni morso è una sorpresa!)
Cosci – voto 7.5: peccato per l’ingiustificato scarso minutaggio che gli viene concesso; chissà se sarebbe così concreto e “sostanzioso” nei momenti cruciali, ma da quando ha ritrovato la forma, vederlo giocare e portare a termine azioni improbabili è sempre un gusto!!! ...e poi per la prima volta si lascia andare a discussione con Gino, il che lo rende ancora più irresistibile e accattivante! FERRERO ROCHER (“avrei voglia più di qualcosa di buono…”)
Mario – voto 6: freddo e calcolatore dall’esterno, buono e dolce per chi lo conosce… è sempre concreto senza mai esagerare se vede che non è il caso. Peccato per alcuni passaggi sbagliati. CONFETTO AL CIOCCOLATO (rotto l’involucro duro con i denti, l’interno cioccolatoso si scioglie dolcemente sul palato… e a quel punto è la fine: ne mangeresti a migliaia!!)
Giorgio – voto 7.5: su una cosa puoi star certo: il tiro da 3, e quella penetrazione da NBA che non ti aspetti!!! E di solito… non una di più, non una di meno! I posteri la chiameranno “L’entrata dell’Hobbit Malefico”! Voto abbassato solo per qualche inspiegabile imprecisione al passaggio e qualche palla persa… PROFITEROL (per affetto…)

Diego – voto 8.5: decisamente Man of the Match! Aggressivo in difesa, spigoloso in post basso, duro e coriaceo a rimbalzo… è l’unico che può veramente gloriarsi del titolo di TORRONE D’ASTI (mmm, e quando è duro piace… !!)

Gino – voto 7: non cambia tattica né quintetto né schemi… una sicurezza per gli indecisi! passaggio a zona a metà partita, e quintetto “di sicurezza” nel quarto finale! Questa volta la scelta potrebbe essere messa in discussione, ma (a parte il fatto che comunque sarebbe impossibile!) finché si vince ha ragione lui!!! Viva il coach! TORTA MARGHERITA (un classico intramontabile… e se provi a dire alla nonna che si potrebbe cambiare ogni tanto menù, potresti rischiare la vita!!)
Arbitro – voto 5: quando un arbitro si ritrova da solo a gestire una partita, soprattutto se delicata, può decidere di adottare la linea di durezza che preferisce, purché sia equo… decide di fischiare poco, e gli va bene fino quasi alla fine; ma quando il match si fa teso, non riesce e gestire la situazione di “violenza” fisica e verbale che si crea… SBRISOLONA (dura all’inizio, friabile ad ogni successivo morso…)

Assenti:

Mutt – voto 10: si merita il massimo dei voti, perché c’è sempre e porta pubblico!! Ormai non possiamo più fare a meno di lui.. PLUM CAKE (sarà anche un po' banale, ma è decisamente irresistibile!)
Stefano – voto 10 con lode: se è vero che ha intossicato tutta Abano Terme, si merita la lode matematica e lo scontatissimo premio di POLLO AL CURRY (non è un dolce, ma ci prendiamo una licenza poetica)
Matteo – voto 6: vedi sopra, però la sua “impresa” per procurarsi l’infortunio è così assurda che prima dovrà essere vagliata da una commissione specializzata! Per il momento quindi gli diamo il 6 politico, e consideriamo la sua storia una CASSATA SICILIANA (infortuno da accertare..)
D’Amico – voto 1: Francesco non è che ha avuto problemi di appesantimento post vacanze nel giocare… semplicemente non è mai riuscito ad alzarsi da tavola per venire a giocare!!! Leggende dicono che sia ancora seduto in cucina nel disperato tentativo di finire il MONTE BIANCO (castagne, marron glacès e panna montanta, possono distruggere fisicamente il più puro degli atleti!!)

allenatore avversario – voto 8: aria finta assorta ma sguardo vigile e furbo. Color rosso su pelle e capelli, tranquillo apparentemente, un fuoco contro l’arbitro nei momenti critici! BABA’ (“Mamma” è ‘a primma parulella / ca riuscimmo a pronunzià. / Ma ‘a siconna è assai chiù bella; / Papà, babbo? No: babà. / ‘O babà nasce polacco, / nuje l’avimme migliorate. / Sì, ce piaceno ‘nu sacco / chisti dolce lievitate / inzuppate dint’o rrumme, / fatte a form’e fungetiello. / I che gusto, e che prufumme! / Né babà, quanto si’ bello!)
Pubblico – voto 9: abituati a palestre deserte, quest’anno anche una sola persona in più riesce a sorprenderci a tal punto da dare la carica. Se poi aggiungiamo la tifosa avversaria che insulta l’arbitro amico suo, il tutto ci porta direttamente al TIRAMISU’ (e chi se lo scorda più! Ah ah ah)
Palestra – voto 2 (diamogli un voto in più rispetto a D’Amico!!!): pavimento elastico che brucia i piedi, palloni rimbalzosi al massimo (viva il nostro dirigente che invece ci procura sempre il meglio!!), tabelloni probabilmente vuoti all’interno e ferri dei canestri dai rumori sospetti! Si gioca in un contesto insicuro e traballante, dove ogni movimento fa venire il mal di mare. BUDINO (staresti ora a toccarlo col cucchiaino per osservarne le vibrazioni positive e regolari che emette…)