Pagellone Usmi vs San Domenico

E anche sta volta ce ne torniamo a casa con l’ennesima sconfitta. La classifica recita 0 alla casella vittorie, con conseguente ultimo posto in classifica.

A fine partita i soliti discorsi di sprecano…alla fine eravamo senza fiato, gli arbitri ci hanno penalizzato, non portiamo mai a termine uno schema, etc, etc, etc… La verità probabilmente, è che continuiamo a ripetere sempre gli stessi errori, continuiamo a regalare un quarto agli avversari!

Stavolta è stato l’ultimo, in cui abbiamo segnato la miseria di 5 punti. La partita, a dire la verità, l’avevamo anche iniziata con il piede giusto, difesa intensa e attacchi ragionati, facendo girare la palla e prendendo buoni tiri, tanto che il primo quarto ci vede in vantaggio di ben 11 punti (8-19). E così più o meno anche nel 2° quarto che si chiude 28-32. E mentre di solito è a questo punto, nel terzo quarto, che normalmente cominciamo a non capirci più nulla e stacchiamo la spina fino all’ultimo quarto, in cui tentiamo la (per quest’anno ancora mai riuscita) rimontona, stavolta sono gli arbitri, con una serie di fischi a nostro sfavore più o meno discutibili, a rallentare il nostro cammino verso la 1° vittoria, e a permettere ai nostri non irresistibili avversari di rimanere in scia e concludere la 3° frazione 47-51. Nell’ultimo quarto, povero (da parte nostra) di punti segnati, il fiato venuto meno e la poca lucidità completano l’opera condannandoci ad avere ancora 0 punti in classifica, e all’ennesimo mea culpa, in quanto, aldilà degli arbitri, gli unici responsabili delle nostre sconfitte siamo solamente noi stessi.

Mvp della partita è indiscutibilmente il giovane della squadra, Iacopo, che, per la felicità di Mario, finalmente mette in mostra ciò di cui è capace. Dello stesso Iacopo è anche l’azione della partita, un tap-in al volo spuntando tra una selva di braccia avversarie pronte a catturare il rimbalzo. Una menzione perticolare merita anche Fabione che ci delizia con un tiro funambolico degno degli Harlem Globtrotters.

PAPO – voto 7+ : Il gran ritmo e il solito pressing efficace fin dal primo minuto ci guidano ad una partenza mai vista quest’anno. E pare quasi impossibile che a metà tempo torni negli spogliatoi con un solo fallo a referto. Nel secondo tempo rientra sul parquet il solito Papo, tanto generoso quanto impulsivo, fino al 5 fallo che toglie al campo la nostra preziosissima guida.

RICKY DE BIN – voto 5 : Sarà il tempo passato lontano dai campi, sarà l’emozione dell’esordio, ma dall’ “americano” ci si aspetta molto ma molto di più. Lui ci prova e ci riprova, ma pare quasi che il suo corpo non riesca a stare al passo delle sue idee.

GIULIO – voto 6+ : Dopo l’infortunio alla prima partita stagionale, ci si poteva tranquillamente attendere una prestazione con il freno a mano tirato, e invece il buon Giulio corre, difende, non si risparmia…nell’attesa di una forma fisica all’altezza del suo potenziale.

PIPPO – voto 5.5 : Quest’anno Junior ci aveva abituato a prestazioni di altissima fattura, costanti e concrete sotto tutti i punti di vista. Forse l’impiego in un ruolo nuovo, forse la stanchezza, dovuta, speriamo, ai doveri coniugali, lo costringono all’anonimato nel primo derby di stagione.

RICKY DA RE – voto 6.5 : Il capitano c’è, sempre. Altra prestazione di sostanza e presenza, in cui non fa mancare il suo ormai consueto contributo offensivo.

IACOPO – voto 7.5 : Lo abbiamo sempre detto e continuiamo a ripeterlo, il ragazzo è bravo, davvero bravo. Il Bimbo, timido fuori, in campo diventa il giocatore talentuoso che tutti noi aspettavamo, concretizzando in difesa, ma soprattutto in attacco il suo grande potenziale. Ora attendiamo la conferma definitiva.

FABIO – voto 5.5 : Sarà che ci ha sempre abituato ad ottime prestazioni realizzative o che da un giocatore così esperto ci si attende sempre partite di un certo livello, ma ahinoi questa volta è andata diversamente. Fabione è apparso un po’ spaesato, stanco, e nonostante la buona prova difensiva, è decisamente mancato il suo solito apporto offensivo.

NICO – voto 7 : Finalmente dopo una serie di prestazioni a dir poco penose, ha confermato quello che era emerso nell’ultimo quarto a Piombino, ossia è riapparso il Nico grintoso e lottatore della scorsa stagione, dominante a rimbalzo. Ora bisogna continuare su questa strada e magari incrementare i (finora pochi) punti segnati.

ALE – voto 6.5 : Pronti via e Ale cattura ferocemente un rimbalzo in attacco con successivo appoggio a tabellone vincente, tanto da far strabuzzare gli occhi a Mario, che, incredulo, chiede alla panchina se ha visto la stessa cosa. Se continua su questa strada potrà essere un’arma in più per il girone di ritorno.

PAVA – voto 5.5 : Il mal di schiena che lo tormenta da ormai una settimana ha influito sicuramente sulla sua prestazione, tale da non permettergli di dare il suo solito contributo. Ma vale un po’ lo stesso discorso fatto per Fabio, dall’ “eterno giovane” ci si aspetta sempre una prestazione di sostanza.

DAVIDE – voto 6 : Anche lui parte bene, carico e sicuro di se. Poi i 4 falli in poco meno di 5 minuti ne frenano l’impeto, e la paura di commettere il quinto, lo costringe ad una partita senza infamia ne lode.

DIEGO – voto 6 : Come sopra, parte bene segnando il primo canestro della partita ed essendo dominante nella propria area colorata. Poi però alla lunga si spegne. Dopo una serie di ottime partite, non merita assolutamente alcuna critica, una prestazione meno esaltante ci può stare.

MARIO – voto 6.5 : Guardando il tabellone alla fine del primo quarto quasi non ci credeva nemmeno lui: squadra concentrata, difesa aggressiva, tutti cambi azzeccati e 11 punti sopra. Quando all’intervallo entriamo negli spogliatoi ancora in vantaggio, tre sé e sé dice “questa panchina è mia, e me la tengo”. Poi nel 4° quarto qualcosa si inceppa e il match si conclude in un modo già visto ormai troppe volte quest’anno. Mario dovrà inventarsi presto qualcosa di nuovo, le figlie di Ugo cominciano a reclamare la panchina.

ARBITRI – voto 5 : Fischiano bene e in maniera imparziale per due quarti, poi inspiegabilmente cambiano metro di giudizio e nel terzo decidono di fischiare in una sola direzione.

PUBBLICO – voto 7 : Il pubblico di casa supporta i suoi beniamini in maniera piuttosto rumorosa ma a lungo andare efficace. Il nostro, come al solito, non pervenuto.