Massicci Insormontabili!

Continua la serie positiva della San Domenico Team, ormai baciata dall’influsso positivo dello spirito maculato che è tornato a sorriderci! Vinciamo di un punto una partita decisiva prendendoci la rivincita contro Mortise dopo una gran bella partita, dove siamo riusciti a tener botta anche dal punto di vista di fiato, e abbiamo vinto di testa e cuore.

Dagli spalti ti rendi conto di quanto questo sport sia bello: anche una partita di seconda divisione può regalare emozioni fortissime e grande spettacolo! Partita inoltre molto corretta e pochissime le polemiche in campo: eravamo decisamente molto peggio noi sugli spalti, dove il rischio “stampelle volanti” era molto elevato!

Primi due quarti in assoluto equilibrio; nel terzo arriva il solito nostro black out, e dove ho temuto che avessimo definitivamente perso il fiato: +15 del Mortise e partita quasi chiusa. Poi però una prova di orgoglio ci riporta in parità, ma nell’ultimo periodo il Mortise prova il secondo allungo portandosi a +13. Ennesimo recupero negli ultimi 5’ e a pochissimi secondi dal termine segniamo il tiro libero del +3. Poi non si capisce bene il motivo, ma il numero 10 del Mortise segna un canestro da 2 punti, e la partita si chiude in questo modo.

Bravi tutti, ma soprattutto bravi noi, che abbiamo ritrovato una bella difesa aggressiva che ci mancava da un bel po’. In attacco siamo rimasti aggrappati ad un monumentale Fabio, autore di ben 26 punti ed indiscusso MVP della serata!!!
Degli avversari, volevo sinceramente complimentarmi con il 17, autore di alcuni movimenti e canestri sotto canestro davvero lodevoli e degni di applauso!

Maestosi come montagne possenti, invalicabili come passi innevati, desiderabili come vette all’orizzonte, resistenti come massicci rocciosi! Questo il tema del pagellone della partita della settimana scorsa!

“Montagne care, voi non mi mentite-
non mi mandate via, né mai fuggite.
Quegli occhi sempre fissi-sempre uguali-
mi guardano lontani, viola, lenti-
quando fallisco o fingo, o quando invano
mi attribuisco titoli regali.

Mie potenti madonne, sotto il colle,
abbiate cara la monaca riottosa
che si dedica a voi completamente.
Il suo ultimo gesto di pietà-
quando il giorno svanisce su nel cielo-
è levare lo sguardo verso voi.”
EMILY DICKINSON

--- (questa volta partiremo dai “7+1 Vertici” del Mondo…) ---

Fabio – voto 10: isolato ed immarcabile, punto di riferimento offensivo di Mario e di tutta la squadra, Fabione ha realizzato metà dei punti della squadra, ha marcato con successo il numero 10 avversario e ha distribuito assist.. Quando dalle tribune un tifoso disperato ha urlato “E’ solo uno: non riusciamo a marcarlo?!?” ho capito che anche per lui era giunto il momento di ottenere questo primo e sudatissimo 10 in pagella!!! MASSICCIO VINSON (4897mt, è la montagna più alta dell’Antartide)
Lorenzo – voto 9: il più alto in tutti i sensi! In attacco domina sotto canestro con penetrazioni canestri e rimbalzi; in difesa regge benissimo l’1vs1 e si sbizzarrisce in stoppate che mettono in crisi i ventenni atletici del Mortise! EVEREST (8848mt, Cina-Nepal, la montagna più alta d’Asia e del Mondo)
Michele – voto 8.5: giovane vetta rispetto ai grandi colossi asiatici, gioca una partita incredibile da tutti i punti di vista! Sicuramente il giocatore più in crescita della squadra: MONTE BIANCO (4810mt, Italia-Francia, montagna più alta d’Europa)
Rick – voto 8: insormontabile in difesa, enigmatico in attacco, è così importante ormai che quando raggiunge il quarto fallo tutti si preoccupano… McKINLEY (6194mt, Alaska USA, montagna più alta del Nord America)
Sirenetto – voto 7.5: invalicabile barriera fra Cile ed Argentina, il 7.5 è frutto di una difesa asfissiante e continua! Bravo ACONCAGUA (6959mt, Argentina, montagna più alta del Sud America)
Stefano – voto 7: non riesce ancora ad essere lo Stefano della scorsa stagione, ma quando gioca i pochi palloni che gli arrivano, riesce sempre a fare prateria attorno a sé: KILIMANGIARO (5825mt, Tanzania, montagna più alta d’Africa)
Davide – voto 6.5: ad alto rischio sismico, questa volta il geometra non brilla ma dopo la prestazione della partita precedente ha sicuramente preso più sicurezza ed iniziativa. PUNCAK JAYA (4884mt, Indonesia, montagna più alta dell’Oceania geografica)
Paolo – voto 6.5: ancora troppo sconosciuto, ma dall’enorme potenziale. Però c’è. ELBRUS (5642mt, Russia, montagna più alta d’Europa se si include la catena del Caucaso

--- (un po’ di monti italiani…) ---

Ugo – voto 6: avrebbe solo bisogno di più spazio per diventare famoso, ma per il momento rimane isolato sugli Appennini: CORNO GRANDE
Iacopo – voto 6: per dolori alla gamba gioca qualche minuto soltanto e in modo poco reattivo. Deve prima farsi le ossa a livello locale: MONTE VENDA
Pava – voto 6: alto è alto, ma doloretti vari lo tengono spento in panchina. ETNA
Junior – voto 6: non gioca, ma mantiene comunque vivo lo spirito goliardico napoletano che gli è proprio (?): VESUVIO!

--- (varie ed eventuali straniere…) ---

Mario – voto 10: perfetto! Cosa si può dire di più di questo allenatore che dall’alto della sua “ridotta” statura riesce a dominare strategicamente tutta la partita e a vincere la guerra con pochi colpi ben studiati?!? COLLINA DI WATERLOO
Arbitro – voto 7: ho scelto il nome più divertente fra i monti presenti in Pakistan, per descrivere ormai una nostra vecchia conoscenza, che questa volta però (sfondamenti a parte) riesce a tenere bene le redini di una partita non facile: bravo! KUNYANG CHHISH
squadra avversaria – voto 7.5: erroneamente ritenuta per anni la cima più elevata del mondo, resta comunque quella con il più alto tasso di mortalità di scalata.. e noi siamo fra i pochi sopravvissuti! K2
pubblico – voto 9: belli, rumorosi, coinvolgenti: la presenza del sottoscritto, di Nicola e di Andrea (nonché di mia sorella) ha fatto sì che battessimo il nostro record di presenza tifosi, ahahah! TRE CIME DI LAVAREDO
tavolo – voto 8: resistono stoiche alle proteste dell’ultimo secondo di gioco, rappacificando uomini e religioni diverse.. MONTE SINAI

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Forza ragazzi, che la salita verso la rimonta è ancora lunga..

“L'alpinismo è un'attività sfiancante. Uno sale, sale, sale sempre più in alto, e non raggiunge mai la destinazione. Forse è questo l'aspetto più affascinante. Si è costantemente alla ricerca di qualcosa che non sarà mai raggiunto” - Hermann Buhl