un bottino insperato

Vittoria soffertissima contro una delle squadre più solide fisicamente dell’intero girone! Sempre sotto per l’intera partita, ma mai con più di 10 punti di scarto, la San Domenico difende come mai si era visto quest’anno, e da metà gara tira fuori una difesa ad uomo che in serie A si sognano!
Si vince alla fine per 62-59 e si continua ad alimentare la flebile fiammella della speranza!!

Mvp uno stratosferito Fabio. A referto solo 5 giocatori, ma possiamo dire che la prestazione complessiva della squadra è più che buonerrima!

Una partita punto a punto, con finale da cardiopalma, dalla posta in palio elevatissima, mi ha portato a scegliere il seguente tema del pagellone: L’ULTIMA MANO! Titolo ripreso da una canzone dei MCR, si riferisce ovviamente ad una virtuale partita di poker texano, dove in ultima mano ci si gioca tutta una vita di sogni, illusioni e soldi..
(il susseguirsi dei nomi questa volta seguirà l’ordine cronologico di una mano di poker! Tutti i fatti narrati di seguito, sono realmente accaduti)


Mario – voto 7: tutto è pronto per la partita. Si sistemano le ultime cose, poi i giocatori pescano la carta per la SELEZIONE DEI POSTI e si siedono al tavolo
Pozzo – voto 6: un po’ assente ultimamente, deve sottostare alle impostazioni interne e paga subito il BIG BLIND (grande buio)
Arbitro – voto 6: controllo dei documenti e ci si dirige a metà campo: sarà una prestazione puramente di formalità, senza infamia né lode. Il DEALER distribuisce le carte

Prima fase: PRE-FLOP. Primo giro di puntate
Davide – voto 7: per forze maggiori non è presente nella rosa al suo turno: SIT-OUT e la parola va al giocatore successivo
Lorenzo – voto 7: partita coraggiosa in difesa, appena di smistamento in attacco. CALL di circostanza
Da Re – voto 7.5: entra ed è subito aggressivo e per la prima volta (dopo anni) elogiato da Gino per la difesa! Pochi canestri ma di puro spirito. RAISE alto, chiaramente con l’obiettivo di scremare gli avversari
Stefano – voto 6.5: un po’ spaventato in campo, da il suo contributo ma si arrende al primo azzardo avversario e non tiene il passo: FOLD
Piva – voto 6.5: il raise non è così azzardato, ed il buon Piva regge bene il confronto e copre la puntata precedente: CALL

Seconda fase: FLOP. Il dealer scopre 3 carte
Massimo – voto 6.5: fa la sua partita dignitosa, apprezzata da allenatore e compagni, ma senza mai incidere troppo. CHECK
Andrea – voto 7.5: uno dei migliori in campo, anche se in certi momenti non con troppa convinzione. RAISE timido
Giorgio – voto 7: il capitano non si fa mai intimidire, e risponde alle provocazioni con una bomba da 3 che rievoca gloriosi momenti del suo passato maculato! CALL arrogante e si attende la prossima carta

Terza fase: TURN. Il dealer scopre la quarta carta
Diego – voto 8: probabilmente in pieno “bluff” d’ossigeno, Diego alza il livello di grinta tanto da scatenare gli applausi del pubblico! RAISE d’orgoglio
Junior – voto 6: verso metà partita capisce che per lui questa sera non ce ne sarà.. FOLD
Gino – voto 9: per la prima volta in questa stagione, ha veramente tutto sotto controllo, e reagisce al vantaggio avversario con cambi azzeccati e col passaggio alla difesa ad uomo! CALL speranzoso sull’ultima carta

Quarta fase: RIVER. Il dealer scopre l’ultima carta
pubblico – voto 10: il pubblico, per la prima volta al 100% a nostro favore, è affascinato dall’inaspettato show che la partita sta offrendo, e rimane col fiato sospeso in attesa della prossima mossa: CHECK!
Fabio – voto 9: è in assoluto l’eroe della serata, e quando meno te lo aspetti tira fuori dal cilindro dei tiri da capogiro! ALL-IN: o dentro o fuori!!!
Giulio – voto 6.5: spettacolo troppo forte per alcuni giocatori, ed il BBB è costretto al ritiro (sarà stato lo spritz..) per mancanza di lucidità: FOLD
squadra avversaria – voto 7: vedono la partita sfuggire di mano, ma ormai le carte sono state scoperte, e sono costretti a coprire l’all-in del San Domenico: CALL all’ultimo minuto
Dalmata – voto 10: l’epilogo di questa “ultima mano” verrà tramandato ai nostri figli (cioè a quello di Tunk) e ai figli dei nostri figli (cioè ai nipotini di Tunk) per l’eternità.. tiro libero volutamente sbagliato dal Lendinara e il pallone, guidato dall’onnipresente spirito del dalmata, finisce non si sa come nelle mani di Da Re, ed è vittoria!! SHOWDOWN vincente!
Birra – voto 9: come nei più prestigiosi casinò, si va a festeggiare con fiumi di alcool e donne nude al pub patavino dietro il palazzetto che ci ha visti vincitori. BRAVI NOI!