giovedì 17 gennaio 2008

FINE GIRONE D'ANDATA con IL DERBY!

Derby sofferto più del dovuto, molto nervoso (causa arbitraggio molto lascivo sui falli e praticamente nullo sulle infrazioni di passi) e seguito da un numero di tifosi (avversari per la maggior parte!!) da far venire il latte alle ginocchia a Porto Tolle!! (e chi c’era può capire…)
Risultato finale 53-49 per la San Domenico, che chiude quindi il girone d’andata in una promettente terza posizione.
Primo quarto questa volta determinante in positivo, con belle giocate e chiuso 19-8; il secondo invece è caratterizzato da una serie di assedi infiniti al canestro avversario, con la palla che continua a lottare col ferro senza mai entrare. Chiudiamo comunque mantenendo il medesimo vantaggio. Terzo quarto insapore, mentre nell’ultimo si subisce il pressing a tutto campo degli avversari, che effettuano una rimonta degna di applauso, ma mai però veramente preoccupante.
Mvp un fiammeggiante Pacca, l’unico in grado di trovare il canestro, con giocate mirabolanti, nei momenti bui della partita, e autore di alcuni coast-to-coast da capogiro. Va però sottolineato il suo scandaloso desiderio di notorietà, che lo porta a giocar da leader solo con la presenza delle telecamere!! Il dirigente ha chiesto alla famiglia Rizzi di tagliare le scene con le sue azioni…



Mai tema di pagellone fu scelto con tanta facilità! E’ stata una partita ubriacante per vari motivi: svarioni difensivi incredibili, giocate da paura alternate ad altre da mani nei capelli, una percentuale al tiro così bassa che può essere spiegata solo da un tasso alcolico nel sangue sopra i livelli soglia, euforia da derby, e fischi arbitrali randomizzati!!!
Quest’oggi quindi parleremo di birre!
Prosit!


Davidevoto 5.5: è chiaramente il più ubriaco! Si arrota più del solito in attacco e in difesa si accascia senza motivo a terra invocando improbabili sfondamenti! Personaggio unico nel suo genere… chiederemo alla mamma di dargli più vitamine alla mattina… BUSH NOEL (Belgio, 14%, La birra più forte del mondo. Una vera rarità. Una birra scura prodotta una sola volta all'anno in occasione delle feste di Natale e messa a maturare per undici mesi)
Diegovoto 7: ancora impreciso da sotto, ma sta sempre più acquisendo quei movimenti da pivot che Gino gli chiede da sempre! Forte e caparbio, è incisivo nonostante i 5 avversari che si attaccano a lui ogni volta che riceve palla!!! Da rivedere qualche “passi”… GUINNESS FOREIGN (Irlanda, 7.5%, la birra scura per eccellenza. Quella d’esportazione è ancora più forte. La schiuma è particolarissima, una crema color nocciola dal sapore amaro e piacevole. Il sapore è forte e amarognolo, ricorda il caffè o l'orzo tostato, e il finale è assai lungo e persistente)
Juniorvoto 6: parte in quintetto (e per questo merita l’intervista), e sicuramente ha contribuito al vantaggio iniziale… devo solo pensare a come, ma mi verrà in mente, eh eh eh. questo suo alto minutaggio dimostra che il sottoscritto non è l’unico a far cambiare tonalità alla divisa col sudore! Mc FARLAND (Irlanda, 5.6%, Di colore ambrato intenso, appena versata sviluppa una schiuma compatta ma non troppo persistente. Al naso propone profumi di malto tostato e miele, seguiti da sentori fruttati. Assaporandola si coglie un'iniziale effervescenza, subito sostituita da un gusto leggermente amaro e caramellato)
Pozzovoto 5: questa volta, e penso ne sia consapevole, è l’ombra del personaggio famoso che tutti conoscono! Impreciso al tiro, bloccato in entrata e debole in difesa. Lo aspettiamo contro il Pierobon, partita molto più sua perché necessiteremo di tiratori scelti… NASTRO AZZURRO (Italia, 5.1%, pilsner dal gusto accennato agli agrumi e luppolo ben stagionato. Prodotto commerciale per vendite su larga scala)
Da Revoto 6: entusiasmante nel primo quarto con belle entrate ed assist. Imbarazzante nel finale!! La sufficienza premia però il suo non aver polemizzato per la prima volta, ed essersi sacrificato sotto canestro. CANTILLON KRIEK (Belgio, 6% , la capostipite delle birre alla frutta. Dolce e dissetante all’inizio, aromatizzata alla ciliegia, lascia in bocca un sapore amaro nel finale. Le leggende della sua creazione ci portano fino al tempo delle crociate in Terra Santa….)
Giuliovoto 5.5: brillante per alcune giocate fulminee con cui brucia l’avversario, ma inguardabile al tiro: oggi proprio non entra niente!! ASAHI (Giappone, 5%, una dry lager dal gusto fresco, ma di poco carattere: schiuma di media persistenza, corpo acquoso e aroma leggermente fruttato. Ciò che colpisce di più non è il prodotto finito, bensì i metodi di produzione, la meticolosità nella selezione degli ingredienti impiegati, la forma ed il sistema di tappatura della bottiglia. Troppo giapponesi!!!)
Giovivoto 6.5: nel primo quarto è splendido in campo, concreto nel gioco, dolce al tiro… nel secondo fa qualche errore, ma questo comunque non giustifica per niente il suo non utilizzo per il resto della partita. TRIPEL KARMELIET (Belgio, 8%, Birra bionda ai tre cereali, corposa e dal delicato gusto fruttato. Viene preparata e fatta maturare seguendo una ricetta dei monaci carmelitani di Dendermonde che risale al 1679. Birra al 100% naturale, brassata con frumento, avena e orzo. Rifermentata in bottiglia)
Mariovoto 7: è un uomo di ferro, un pioniere corazzato: record personale di punti, minutaggio e assist, e tutto con il collo bloccato!!! CERVEZA AUSTRAL (Cile Patagonia, 5%, “la birra alla fine del mondo”!! lager di Punta Arenas, è la birra degli esploratori intrepidi che sfidavano i ghiacci australi fin dal 1896)
Giorgiovoto 7: “prende rimbalzo sotto canestro, finge l’uscita, si gira di piede perno, finta il tiro facendo saltare tre lunghi avversari, e segna nell’entusiasmo generale”!!! certe giocate inaspettate fanno tornare il sorriso anche durante la rimonta avversaria… ed è ritornato indispensabile al palleggio, nonostante il pressing avversario! KWAK (Belgio, 8%, doppio malto, ad alta fermentazione, si presenta di un bel colore ambrato vivace e con una delicata schiuma, fine e persistente. All´olfatto decisamente speziata e dolce, al palato offre un caldo aroma di caramello con un retrogusto molto amaro. La Kwak viene immediatamente associata al curioso bicchiere a forma d’ampolla, che verso tre quarti di bevuta, provoca un rovesciamento inaspettato di birra, legato al rumore da cui prende il nome!)
Paccavoto 8.5: coast-to-coast, sottomano, aggressività, vanità sotto le telecamere… senza alcune sue giocate forse non saremmo qui a festeggiare la vittoria!! Indiscusso mvp. CORONA EXTRA (Messico, 4.6%, una delle birre più popolari fra i giovani nel mondo, va bevuta dalla bottiglia per l’assenza di schiuma, possibilmente con uno spicchio di limone. Birra audace e spavalda)

Ginovoto 5: allenatore vincente non si critica, ma questa volta ha suscitato giusti malumori per aver trascurato giocatori carichi per alcuni meno in forma. Inoltre discutibile il non essere passato a uomo in alcune fasi del gioco. Testardo e PEDAVENA (Italia, 5%, gusto pieno ed aromatico. E’ parte integrante della nostra tradizione veneta, e ha dovuto subire vari tentativi di chiusura, sempre risolti a testa alta e con orgoglio!)
Arbitrovoto 4.5: la povera fanciulla, forse non avvisata del clima da derby, non riesce mai a tenere le redini dell’incontro: fischia pochissimi falli e nessun “passi” aumentando in modo pericoloso il nervosismo in campo. TSINGTAO (Cina, 4,8%, lager chiara, molto diffusa nel mondo, si propone economica e spavalda nei mercati europei… peccato che non parli la nostra lingua!!!)

Assenti:
Coscivoto 7: non pervenuto il motivo della sua assenza, ma sicuramente era a salvare vite umane (a differenza di quel cazzone –scusa Davide- del suo collega!). umanamente impegnato e ROCHEFORT 10 (Belgio, 11.3%, birra trappista da degustare con calma!! Il colore è bruno intenso, con riflessi rosso carminio; la schiuma, generosa ma non indiscreta, è persistente e di color caffelatte. L’aroma è di per sé un capolavoro: malto fortemente liquoroso, con un accenno di cioccolato e burro, e soprattutto un’intensa nota fruttata che anticipa le meraviglie del gusto. Gusto che aggredisce con un sorprendente calore alcolico, il quale, sommato al corpo morbido e velato di lievito, contribuisce all’intensità di questa birra sensazionale. Superato lo shock iniziale, si sprigiona in bocca una serie interminabile di sapori, tutti perfettamente bilanciati e articolati in modo da non sovrapporsi e, allo stesso tempo, non scomparire mai del tutto; una vera e propria macedonia di frutta candita, imbevuta di liquore e caramello, con un sentore piccante di spezie, liquirizia e cannella. La presenza del malto è costante e squisita, e mentre nel gusto assume l’aspetto di pane fresco, nel finale, sorprendentemente secco, si sposta verso una leggera nota amarognola e affumicata. Il retrogusto è generosissimo)
Muttvoto 10: l’unico degli assenti a rispondere all’appello-foto di squadra, e a presentarsi persino con la divisa!!! Solare, raggiante, coinvolgente e CUSQUENA (Perù, 5% , il sapore degli Inca.. L’unica bevanda in grado di soppiantare la Coca Cola in Perù! Lager fresca e leggera, da bere in qualsiasi momento del giorno)
Stefanovoto 6: a.a.a. cercasi cuoco disperso nella nebbia patavina… GIRAF GOLD (Danimarca, 5.6%, birra da intenditori, leggera e facilmente abbinabile a pietanze raffinate. E’ nell’aroma infatti che questa birra si contraddistingue, per le diverse sfaccettature di profumi)
Matteovoto 10: massimo dei voti perché giudici imparziali hanno attestato la validità della scusa del suo infortunio… che è sempre così scandalosamente surreale da renderci DESPERADOS (Francia, 5%, birra mischiata a tequila, per avventure “oltre l’immaginario”. Viva Harry Potter!)
D’Amicovoto 1: no comment BUD (Stati Uniti, 4.8%, la birra più richiesta al mondo. Si spaccia come “king of beers”… aspettiamo i fatti!! Eh eh eh)

Squadra Avversariavoto 7: tanto di cappello all’aggressività a tutto campo che hanno usato per 30’ consecutivi!!! Giovanissimi, focosi, forti e irascibili… se non sono scozzesi loro!!! TENNENT’S SUPER (Scozia, 9%, come l'immortale eroe scozzese, questa birra lager è sopravvissuta quasi miracolosamente e per più secoli alla schiacciante dominazione delle ale inglesi! E per farlo è diventata sempre più forte e aggressiva! Gusto amaro, aroma al malto e mela)
Pubblicovoto 8: assordante e numeroso! Urlano e criticano costantemente (e a casaccio), tutto con tanta goliardia e sano trasporto!!! I nostri tifosi invece più pacati, tecnici e attenti. Un plauso a tutti. PAULANER (Germania, 4.9%, è la birra di Monaco, dei brindisi collettivi e goliardici in boccaloni all’Oktoberfest!!)
Palestravoto 3: forse in un futuro potremmo imputare il calo di concentrazione a quel black-out della palestra dovuto al surriscaldamento, proprio nel momento di massimo splendore… forse… PILSNER URQUELL (Repubblica Ceca, 4.4%, è la madre delle Pilsner, ma nella sua storia ha affrontate molti momenti bui per tentativi di emulazione… birra leggera e molto luppolata)


prot

ps: potremmo utilizzare la birra assegnata ad ognuno come posta in palio per il torneo di scommesse… iniquo come prezzo, ma interessante per gli assaggi a fine stagione e accattivante come sfida nella ricerca nel mercato!!!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono usciti anche gli ultimi risultati dell'ultima giornata del girone d'andata...
quindi questa è la classifica a metà percorso:


Arcella B 18
N.B. Pierobon 16
San Domenico 14
San Bellino 12
Scuola B. PD Sud 10
Selvazzano B 6
Vigonza A 6
USMI 4
Evansalus A 2
Qui Basket 2

- Il primo obiettivo (passaggio di turno) non sembra impossibile; più che altro basta tener d'occhio l'eventuale risalita di Padova Sud, perchè le altre sembrano davvero lontane...
- per il secondo obiettivo invece (promozione!!) dobbiamo vincere assolutamente gli scontri diretti (eccezione magari per Arcella), in particolare partendo da merc prox contro Pierobon!!


Forza ragazzi, non molliamo!!!

Anonimo ha detto...

ah, mi sembrava carino chiarire i misteri sulla nostra capolista.
un giocatore dell'Arcella ha commentato sul forum di playbasket, dove si era instaurata una discussione su come batterli, con l seguente post (per mettere a tacere subito tutti):


"Vi do qualche chiarimento riguardo alla seconda squadra dell‘U.S. Arcella. Il tanto reclamizzato numero 13 è Caio Zanardo, che ai bei tempi (10 anni fa) non faticava a metterne 20-30 in serie D. E’ un tiratore eccezionale, in grado di segnare triple in serie (contro S. Bellino ha compilato un discreto 7-11). L‘11 è Enrico Miolo, aletta di 195 centimetri che ha giocato in serie C fino a pochi anni fa e che ancor oggi farebbe comodo a tante squadre di D (abbiamo provato a reclutarlo per la promozione, ma preferisce giocare con il fratello Paolo, altro fenomeno per la seconda divisione). I due playmaker sono Andrea Guolo, che 10-15 anni fa era uno dei migliori play di Padova e giocava in serie C, e Marco Zaninotto, che all‘epoca (i soliti 10 anni fa) esordì in prima squadra a Oderzo (serie B!). Completano il roster Stefano Tomadini, altro ex-serie C, Luca Marchesan, che giocò in D, Stefano Marzini e Simone Cocchiarella, che hanno una lunga militanza in promozione e i vari Dino Bonato, Giovanni Pellegrini e Luca Piron. A mio avviso questa è una squadra che potrebbe vincere la prima divisione e salvarsi in promozione. Ho assistito a quattro partite (vs. Qui Basket, S. Domenico, S. Bellino e USMI), che si sono trasformate in quattro mattanze con scarti nell‘ordine di 30-40 punti. Conoscendo i “ragazzi”, posso affermare, non per mancanza di rispetto nei confronti dei malcapitati avversari ma piuttosto per onestà, che in alcuni casi non hanno neppure dato fondo a tutte le loro energie."



...qualcosa da aggiungere?
:(

direi che al ritorno dobbiamo fargli abbassare un po' la cresta!!!

Anonimo ha detto...

Mi scusi sua eccellenza linguistica Ricky 14,ma questa volta mi è scivolata sulla lascivia.Riporto dal dizionario De Mauro:
lascìvo: agg.CO
1a) di qcn., che è incline alla sensualità licenziosa e dissoluta
1b) di atteggiamento, comportamento e sim., che rivela lascivia, propensione alla dissolutezza, alla licenziosità: comportamento, sguardo l. | che ha per soggetto argomenti sensuali e licenziosi: un film, un racconto l.
Cosa avrebbe fatto l'arbitro invece di fischiare passi?Uno spogliarello?
Mi permetto,come ormai consuetudine di aggiungere un voto.
Fratello di Diego:voto 10+.Oltre ad essere l'onnipresente operatore RVM nonchè fotografo ufficiale, nel momento del panico generalizzato per via dell'oscuramento (a mio avviso causato dallo sponsor edison degli avversari)compare al quadro elettrico infondendo calma e tranquillità:"tranquilli basta aspettare".Rassicurante come una classica birra tedesca, l'Altbier, che appunto letteralmente significa "birra antica" e si riferisce al fatto che viene tuttora prodotta seguendo il metodo originario. La fermentazione è alta, ma subisce una stagionatura come accade tipicamente alle lager a bassa fermentazione. E' una birra dal colore ambrato scuro, leggera e digestiva, dal gusto fruttato ma al contempo amarognolo.

CIAO A TUTTI FORZA SAN DOMENICO SEMPRE.

Giulio Bonanome ha detto...

wow....l'arcella 10 anni fa era una squadra fortissima!
:-P

Anonimo ha detto...

sono esterefatto da questo voto così dettagliato e ben motivato che ci ha fornito il dirigente (al quale chiedo umilmente scusa per l'errore di lessico!), e mi congratulo con Giulio per l'acume fanciullesco che dimostra ogni volta (un eufemismo per dire che sei un deficiente!!! eh eh eh)


buon allenamento
ricky

Anonimo ha detto...

AH AH AH AH AH!!!!
veramente mi ha fatto sbregare il commento di giulio alla squadra dell'arcella.. io mentre leggevo il post di ricky pensavo:al ritorno gli facciamo il culo cosi ridono un po meno e cominciano a sentire il peso degli anni sulle spalle.Ma poi ho letto il commento di giulio e ho pensato:orco,io 10 anni fa ero una schiappa e loro fortissimi!
morale della favola: impegniamoci al massimo e forza san domenico!!

ora mi dispiace x Ricky che ogni volta fatica a farci divertire con i suoi pagelloni sempre corretti e pieni di informazioni precise,ma riguardo alla birra più forte del mondo c'è un errore,in quanto per sbaglio l'altro giorno a venezia,in un posto che vende birre di un bel pò di parti del mondo, mi è capitata davanti agli occhi una bottiglia con scritto: la birra più forte del mondo! a dar man forte a questa affermazione che potrebbe sembrare solo un vanto a fianco c'era un numerino che farebbe invidia a Jordan,in quanto vanta la bellezza di 23°!! mi sono ripromesso di assaggiarla la prossima volta,anche se immagino che ne rimarrò un po deluso dal sapore avendo una gradazione così alta.. il nome non lo ricordo, ma allego questo link che magari può servire a qualcuno per vedere di assaggiare qualche birra diversa dal solito..

appuntino finale: io per il basket scommesse ci sto,e magari se vuoi al posto della birra da pagellone posto questa da 23°..

Riccardo 12

Anonimo ha detto...

http://www.maxbeer.org/ita/alctop.htm

ecco il link.. me l'ero dimenticato..pardon!

forza san domenico!

Riccardo 12

Anonimo ha detto...

ahia, hai ragione Riccardo, la Bush non sembre essere la più forte del mondo... però posso dirti che almeno è forte ma buona!! eh eh eh


ora la curiosità però non mi permetterà più di studiare... dobbiamo andare assolutamente assieme ad assaggiare questa birra: così poi ci sorreggiamo anche in caso di crisi di equilibrio!

Anonimo ha detto...

ah, per le scommesse ho alcune idee: o usiamo la mia formula complicata, o quella di Riccardo semplice, o alcune vie di mezzo che sto ideando...
domani vi pubblico le mie idee, e ad allenamento decidiamo!
se siamo tutti poi si potrebbe anche iniziare già da questa settimana.

a domani
ricky

ps: ma chi è andato ven ad allenarsi veramente?!?

Anonimo ha detto...

Ciao. Io sono andato venerdì ad allenarmi al Ceron e della mia squadra ero l'unico. Giorgio è arrivato tardi e non si è neanche cambiato; in tutto eravamo in 6 con Gino(unico allenatore)che ha fatto un normalissimo allenamento a metà campo cominciando con i soliti interminabili "5 minuti di riscaldamento". Se devo essere sincero avevo capito che doveva esserci una partita amichevole, tanto che mi sono presentato ugualmente anche se con qualche linea di febbre e un ginocchio nero. Ci tenevo a concedere ai nostri avversari più diretti un altra possibilità. La situazione però adesso si complica in quanto da sabato ho la febbre a 38.5 e non riesco a stare in piedi; dubito fortemente di esserci contro il Pierobon. In più mi sembrava di capire che Davide avesse dei problemi di lavoro Mercoledì..... e Stefano è da un pò che non si vede! Situazione ottimale direi! Qualcuno ha da proporre delle soluzioni?