martedì 28 gennaio 2014

Intervista a "HeyTu #11"


Avevo iniziato a scrivere un pagellone, ma poi mi stavo deprimendo, e quindi ho deciso di pubblicare la meravigliosa intervista a Matteo, vincitore del contest "indovina la frase misteriosa" in un pagellone di dicembre scorso..

Appellativi nel basket: UN TEMPO ERO “ROCCIA”, “MUGNA”,… OGGI SONO “HEI TU?”, OPPURE “CHI SI PRENDE L’11?”
Altri soprannomi: MATE, TEO
Data di nascita: 2 APRILE 1981, COME CARLO MAGNO (O ALMENO QUESTO DICE WIKIPEDIA)
Altezza e peso: ALTEZZA SEMPRE 1,88m, PESO … SI BHE, INSOMMA DICIAMO QUALCOSINA SOPRA AI 90KG…. FORSE 93
Lavoro: INGEGNERE EDILE PRECARIO, PAPA’ A TEMPO INDETERMINATO
Hobbies: TENNIS, FOTOGRAFIA, GITE IN BICICLETTA
L’ultimo libro letto: LA GUIDA TURISTICA DELLA MOLVANIA, PER LA QUINTA VOLTA…
Il primo cd/cassetta comprato: AVENDO GIA’ RISPOSTO “SMASHING PUMPKINGS” QUALCHE ANNO FA, MODIFICO LA DOMANDA IN E RISPONDO “ARCADE FIRE con FUNERAL”
La canzone a cui sei più legato: “MEZZOGIORNO” DI JOVANOTTI
Film preferito: SEMPRE “LITTLE MISS SUNSHINE”, NON C’E’ CONFRONTO
Cibo preferito: AI TESTAROLI DELLA LUNIGIANA AFFIANCO PARIMERITO LO SPEZZATINO FATTO DA MIA SUOCERA: DIVINO!
Gioco in scatola preferito: CREATIONARY. E’ COME IL PICTIONARY, MA INVECE DI DISEGNARE DEVI INDOVINARE LA PAROLA COSTRUENDOLA CON I LEGO!
Cartone animato che ha segnato la tua infanzia: QUESTA E’ DURA… MA ALLA FINE CREDO CHE LA RISPOSTA GIUSTA SIA “CAVALIERI DELLO ZODIACO”
Attrice porno preferita: PEPPA LA PORCA (QUESTA LA CAPIRA’ SOLO PIPPO DA RE…)
Cosa cambieresti del tuo aspetto fisico/carattere? ASPETTO FISICO? VISTO CHE QUALCUNA MI HA SPOSATO NON VOGLIO CORRERE IL RISCHIO DI CAMBIARE CONNOTATI E FARLE FARE MARCIA INDIETRO. SICURAMENTE PER IL CARATTERE NON GUASTEREBBE ESSERE MENO ROMPICOGLIONI CON LE PERSONE A CUI VOGLIO BENE.
Tre cose che, se potessi, porteresti sempre con te: LA REFLEX, UNA BIRRETTA E IL MIO NEXUS5
Il luogo più significativo dove hai viaggiato: NAMIBIA, SPETTACOLO UNICO DELLA NATURA
Lo sport che non praticheresti mai neanche sotto tortura: BASKET FEMMINILE
Lo sport che avresti sempre voluto fare, ma che mamma ti ha impedito: OLTRE AL KARATE, MAMMA HA SEMPRE OSTEGGIATO IL MIO ANNO DI CALCIO, SPORT PER IL QUALE IN EFFETTI NON ERO PARTICOLARMENTE PORTATO…
Cosa volevi fare da grande? SEMPRE L’INVENTORE DEI LEGO, E LO VOGLIO ANCORA! PRIMA O POI MI DECIDERO’ A MANDARE IL CURRICULUM IN DANIMARCA!
Qual è la tua caratteristica principale di gioco? NON MOLLARE MAI IN DIFESA, NON PALLEGGIARMI SUI PIEDI IN ATTACCO
La partita che ricorderai sempre: VENERDI 17 GENNAIO 2014: SELVAZZANO-SANDOMENICO 57-58!! CI PRESENTIAMO IN NOVE, DUE CE LI PORTA VIA L’AMBULANZA MA ALLA FINE SIGLO I LIBERI DELLA VITTORIA A 10” DAL TERMINE. ESULTIAMO COME SE FOSSE LA CHAMPIONS, CON IL PUBBLICO CHE CI GUARDA IMBARAZZATO.. MA VAFFANCULO CHE EMOZIONE!
PS: HO GIOCATO CON I CALZETTI DI LANA DA UFFICIO PERCHE’ HO SBAGLIATO A FARE IL BORSONE….
Il tuo idolo cestistico: ARVYDAS SABONIS
Il giocatore che invidi di più in squadra e perché: PAVA E FABIONE, SIMBOLO DI UNA PASSIONE PER IL BASKET CHE NON TRAMONTA MAI.
Il compagno di squadra che limoneresti volentieri: PIPPO, COSI’ COMPLETO IL GIRO DELLA FAMIGLIA “DA RE”!
Dopo il basket cosa ti aspetta?GHIACCIO  SULLE GINOCCHIA E “BREAKING BAD”

Ora inizia la vera intervista.
Esattamente 6 anni fa, in un’intervista simile, ti feci questa domanda: “Un ritorno luminoso che ha sorpreso indubbiamente tutti i presenti: che emozione hai provato a calpestare ancora una volta il campo da gioco?”.. cosa rispondi ora? MI SONO BAGNATO TUTTO. LA PRIMA PARTITA ALLA PRIMA AZIONE HO CACCIATO UNA TRIPLA E PENSAVO DI SOGNARE. SARA’ ANCHE UNA CATEGORIA BASSA, MA L’EMOZIONE DI GIOCARE ANCORA E’ INCREDIBILE, DURANTE LA SETTIMANA NON PENSO AD ALTRO: ERA DA TROPPO TEMPO CHE MI MANCAVANO QUESTE SENSAZIONI!!
Ma il fatto che certe esperienze (gioco – intervista – infortunio – pausa – gioco – intervista – infortunio – pausa – etc.) siano così cicliche, non ti fa venie qualche dubbio?? TI RISPONDO CON UNA MANO SULLE BALLE… SI, IN EFFETTI CONTANDO ANCHE LE ESPERIENZE PASSATE SONO GIA’ AL QUARTO RITIRO E ALLA TERZA INTERVISTA: TUTTO QUESTO MI FA PENSARE AD UN PROGETTO SUPERIORE, FORSE SONO L’ELETTO, IL PRESCELTO, IL PREDESTINATO. HO SEGUITO IL CONIGLIO BIANCO E SONO ARRIVATO ALLO SCARCERLE, ORA VI PORTERO’ ALLA SERIE-A, A COSTO DELLA MIA STESSA VITA.
SI’,  PENSO CHE DIO VOGLIA QUESTO DA ME!
SCUSATE CINQUE MINUTI, DEVO CAMBIARE IL PANNOLINO A CATERINA, TORNO SUBITO…
Una volta ti vantavi di quel tiro micidiale cadendo all’indietro.. ora qual è la tua arma segreta in campo? ECCOMI QUA, DOVE ERAVAMO RIMASTI? A SI, LA MIA ARMA MICIDIALE! DICIAMO CHE ORA TIRO ALL’INDIETRO PERCHE’ CASCO, PERTANTO MI RIMANE IL SEMIGANCIO DI SPALLE DAL LATO SINISTRO DEL CANESTRO, CHE PERALTRO HA FRUTTATO IN QUESTA STAGIONE LA BELLEZZA DI ZERO PUNTI.
Ma tuo fratello è ancora così forte? SI, DICIAMO CHE CALCA LE MIE ORME, QUASI… ORA E’ IL CAPITANO DEL PIENNEBASKET, IN SERIE “B”, COSI’ COME IO PRIMA DI LUI PORTAI IL SANDOMENICO ALLA RETROCESSIONE IN 2^DIVISIONE IN VESTE DI SOCIO-FONDATORE
Come riesci a coniugare l’amore assoluto per il Sacro Spirito del Dalmata con i tuoi impegni familiari? SONO L’UOMO DI CASA, IO FACCIO COME MI PARE.
LA VERITA’? MIA MOGLIE MI VUOLE FUORI DAI COGLIONI UN PAIO DI SERE A SETTIMANA, COSI’ HA DATO 500€ A MARIO PERCHE’ LUI MI TELEFONASSE DICENDO CHE MI ASPETTAVATE A BRACCIA APERTE.
Tempo fa sei passato alla storia della San Domenico (assieme al sottoscritto) per uno sciopero etilico contro l’allenatrice.. ma mi sembra che questo non sia più un episodio isolato: polemiche in campo, angoli della protesta a profusione, scandali sollevati nel torneo scommesse.. contro quale demone interiore stai veramente lottando? CREDO SI TRATTI DI INVIDIA DEL PENE. MA IL CONCETTO VA APPLICATO ALLE GINOCCHIA. IL MIO PERENNE STATO DI INFORTUNATO CRONICO MINA IL MIO SPIRITO E MI PORTA A POLEMIZZARE CON LE PERSONE DOTATE DI ARTICOLAZIONI CARTILOGINOSAMENTE LUBRIFICATE.
INOLTRE NON C’E’ LITIGIO CHE NON POSSA ESSERE AFFETTUOSAMENTE SEDATO CON UNA BELLA DOCCIA TRA AMICI, TRA LE GELIDE MURA DELLO SPOGLIATOIO…
E COMUNQUE LE REGOLE DEI PLAYOFF DEL TUO CAZZO DI TORNEO ETILICO SONO UNA MERDA, TI PORTERO’ IN TRIBUNALE PER RAGGIRO DI INCAPACE.
Ok, hai due righe per dare libero sfogo rispetto alle ingiustizie che secondo te stai subendo nel Torneo Scommesse.. ALTRE DUE? SPERI DI CAVARTELA CON COSI’ POCO? AVRAI NOTIZIE DAL MIO AVVOCATO.
Fatti una domanda e risponditi da solo. CHE SPORT FARA’ TUA FIGLIA? BASKET, MA NON BASKET FEMMINILE. BASKET. PALLAVOLO MERDA!

sabato 25 gennaio 2014

Ne rimangono 4!

E abbiamo i nomi dei 4 semifinalisti!!! Pippo, Nico, Diego e Ale: 3 di loro vinceranno delle birre, uno di loro verrà ricordato negli annali della San Domenico come quarto vincitore assoluto del Torneo Scommesse!!

Questa volta ha avuto la meglio chi ha scommesso contro la nostra vittoria, ma le sfide sono state molto più articolate di quanto possa sembrare.. se Diego ed Ale hanno controllato facilmente i rispettivi avversari, consolidando il cinismo dimostrato anche nella fase a gironi, Pippo e Nico si sono salvati in extremis grazie al fattore campo e ad un pizzico di fortuna (ma dopotutto, audentes fortuna iuvat): Pippo ringrazia un pronostico sbagliato (sua stessa ammissione), mentre Nico un tiro da 23 mt allo scadere dell'Efes! :)

Questi i risultati finali:
Pippo-Giulio: 10-9
Nico-Ricky: 9-8
Diego-Nicolò: 10-6
Ale-Mario: 10-8

Un applauso ai 4 eliminati, e un in bocca al lupo ai semifinalisti!
Domani arriveranno le schedine..

Ricky

mercoledì 22 gennaio 2014

300.. This is Sparta!!!



...All'età di 7 anni, secondo le usanze di un tempo, un ragazzo veniva strappato dalle braccia della madre e scaraventato in un mondo di violenza. Egli veniva forgiato dalla tradizione di una società guerriera, quella della San Domenico, in grado di creare i migliori giocatori che il mondo abbia mai conosciuto. Lo Scarcerle, come viene chiamato il loro campo di allenamento, costringe il ragazzo a combattere, lo riduce alla fame, lo costringe a rubare, e, se necessario, a uccidere...

Questa è la San Domenico! Ed io, Delios, unico testimone di quanto accaduto in quel lontano giorno delle idi Carneecensi, vi voglio raccontare la verità.. vi voglio raccontare di come 9 eroi fermarono l'ondata barbara nelle gole delle Termopili..
..this is not a pagellone..  
THIS IS DALMATA!!

Prima che tu parli, selvazzaniano, sappi che alla San Domenico ogni uomo, finanche il messaggero di un re, risponde personalmente delle parole che pronuncia. Dunque, quale messaggio ci porti?” Queste le parole pronunciate dal nostro re, Leonida, l’unico a credere fin dall’inizio alla nostra impresa, e a voler sfidare l’imponente armata orientale
[Mario – voto 9: è il suo derby, la sua rivincita, la sua vendetta.. soffre come tutti i suoi guerrieri in campo, dosando con intelligenza e professionalità le ridotte forze a sua disposizione!]

Ma prima bisogna superare la superstizione. Gli Efori, sacerdoti degli antichi dei, porci incestuosi, più animali che uomini. Animali che perfino Leonida deve corrompere e supplicare, perché nessun re dalmatiano è mai andato in guerra senza la benedizione degli Efori.
[il Torneo Scommesse – voto 3: che ha corrotto i nostri animi non facendoci più credere nella vittoria che ci spetta!]

Queste le parole della regina Gorgo a Leonida: “Spartano. Torna col tuo scudo o su di esso.” <> non lo dice. Non c'è spazio per la tenerezza, non a San Domenico. Non c'è posto per la debolezza. Solo i duri e i forti possono definirsi dalmatiani. Solo i duri. Solo i forti.
[Assenti illuminati – voto 6.5: messaggi di incitamento arrivano da quei compagni di squadra impossibilitati a venire, ma che ancora non hanno deposto le armi e credono nella salvezza..]

Nelle Termopili: marciamo. Nello stretto corridoio: marciamo. Dove i numeri di Serse non contano niente. Dalmatiani: cittadini soldati, schiavi liberati, tutti i greci coraggiosi. Fratelli, padri, figli: marciamo. Per l'onore, per il dovere, per la gloria: marciamo. Nella bocca dell'inferno: marciamo.
[pubblico – voto 6.5: tanto numeroso e corretto, che la vittoria in un palazzetto così pieno e caldo ha un sapore ancora più dolce..]

Lungo la strada incontriamo un gruppo di fedelissimi Arcadi. Daxos: “È un mattino pieno di sorprese, Leonida... sapevamo che la San Domenico era sul piede di guerra, bramavamo di unirci a voi.” Leonida: “Se è sangue che cercate, siete i benvenuti tra noi.” Daxos: “Tu vuoi affrontare Serse solo con questo pugno di soldati? Credevo che la San Domenico avrebbe almeno eguagliato il nostro numero.”
[Gino – voto 8: l’unico nostro tifoso che ha avuto il coraggio di seguirci in trasferta.. e come al solito è infervorato di preziosi consigli, benevole critiche e paterno entusiasmo!]

Ma prima della battaglia arriva il segno divino. Zeus infilza il cielo con tuoni e fulmini, e flagella le navi selvazzanesi con vento di tempesta. Magnifico!
[Sacro Spirito del Dalmata – voto 10: in più di uno aveva avuto sogni premonitori divini prima della sfida, che parlavano di gloria e vittoria e che lo hanno caricato a mille.. anzi, a 300!]

Inizia la battaglia, e il nostro comandante ci ordina di costruire un muro per incanalare i nemici. I nostri antenati costruirono questo muro. Usarono pietre antiche prelevate dal cuore del Veneto. Ma sono i corpi dei nostri nemici che ci hanno procurato la malta.
[Ale – voto 7.5: a dimostrazione che i nostri allenamenti non forniscono dei validi indicatori, Ale sputa sangue in difesa, e non cede di un centimetro!]

Cento nazioni piombano su di noi, le armate di tutta l'Asia. Incanalate in questo angusto corridoio, il loro numero non conta niente.
[Fabione – voto 7: gli avversari, più giovani e prestanti, lo attorniano ogni volta, ma la loro età non conta niente.. Fabio riesce sempre ad inventarsi la giocata stoica..]

Guardiamo quei bastardi senza madre morire, accolti dalle braccia amorevoli della nostra terra. Facciamo quello per cui siamo stati addestrati, per cui siamo stati cresciuti, per cui siamo nati. Niente prigionieri, nessuna pietà. Un inizio memorabile
[Diego – voto 9: implacabile! Bramoso di sangue avversario, si rivela la nostra arma offensiva principale, e persino Gino dagli spalti continua ad urlare “palla a Diego, palla a Diego”!]

Nella seconda giornata di battaglia arrivano. Hanno servito l'oscuro volere dei re Persiani per cinquecento anni. Occhi bui come la notte. Denti aguzzi come zanne. Senz'anima. La guardia personale di re Serse. I migliori guerrieri del Selvazzano. La macchina di combattimento più letale di tutta Italia. Gli Immortali. Il dio-re ha rivelato un difetto fatale: la superbia. Facile da provocare, facile da ingannare. Prima che ferite e stanchezza impongano il loro tributo, il re pazzo ci scaglia contro la sua armata migliore. Serse ha mangiato l'esca.
[Allenatore avversario – voto 4: pecca di superbia, sottovalutandoci ad inizio partita.. e solo quando abbiamo recuperato lo svantaggio ha tirato fuori i giocatori migliori.. ma ormai era troppo tardi..]

Immortali... metteremo alla prova il loro nome.
[Pippo – voto 7.5: finalmente si sblocca e si mette alla prova!! Per la prima volta in questa stagione attacca con grinta il canestro, e segna alcuni canestri da manuale]

In nostro aiuto sbucano dalle retrovie gli Arcadi. Urlano e imprecano, affondando coltellate furenti, più addestrati alle risse che alla guerra. Creano una magnifica confusione; coraggiosi dilettanti, fanno la loro parte.
[Nicolò – voto 7: ammette placidamente che non vuole prendersi responsabilità nei momenti delicati, forse ancora scottato dall’ultima partita.. ma il suo potenziale è enorme, e la sua prestazione convincente]

Sconfiggiamo gli immortali, ma subiamo anche le prime perdite. Le urla di dolore del capitano spaventano il nemico più dei cupi tamburi di battaglia. Ci vogliono tre uomini per tenerlo fermo e riportarlo in formazione. Il Giorno è nostro. Nessuno canta canzoni.
[Ricky – voto 8: consapevole della difficoltà del match, si carica la squadra sulle spalle da vero capitano, fino all’infortunio nel terzo quarto che lo vede uscire in barella..]

La battaglia continua il giorno seguente. Siamo testimoni del grottesco spettacolo sputato fuori dall'angolo più oscuro dell'Impero di Serse. Quando i muscoli falliscono, chiedono aiuto alla loro magia. Cadono a centinaia. Rimandiamo i corpi mutilati e i fragili cuori ai piedi di Serse.
[Avversari – voto 4.5: poca fantasia e gioco di squadra.. una volta tanto è bello commentare gli avversari assegnandogli quelli che di solito sono i nostri difetti!]

“Spero che quel... graffio non ti abbia reso inservibile.” Dice Leonida al guerriero sanguinante. “No, mio signore. È solo un occhio. Gli dèi me ne hanno concesso uno di scorta.”
[Papo – voto 7.5: seconda vittima illustre del match! combatte da vero guerriero, soprattutto in difesa, e abbandona il campo insaguinato a pochi minuti dal termine]

Ricorda sempre: la vera forza di un dalmatiano è il guerriero al suo fianco. Perciò dagli rispetto e onore, e li riceverai a tua volta.
[Andrea – voto 7: nel momento di difficoltà si vede il vero guerriero. Sostituisce perfettamente Papo, senza panico o lamentele..]

L’ultimo lancio. Ferire Serse significa colpire tutta Selvazzano. L'elmo lo soffocava, gli limitava la visuale e lui deve vedere lontano. Lo scudo era pesante, gli sottraeva equilibrio e il suo bersaglio è molto lontano.
[Matteo – voto 8.5: dimostra che una partita si può vincere più di testa che di muscoli! Subisce colpi proibiti sotto canestro in continuazione, ma tiene duro, e a 10’’ dal termine infila i due liberi della vittoria.. grande Maestro!]


Una nuova era è cominciata. Un'era di libertà. E tutti sapranno che 9 seguaci del Dalmata hanno dato la vita per difenderla! Quest'oggi noi riscattiamo il mondo dal misticismo e dalla tirannia e lo accompagniamo in un futuro più radioso di quanto si possa immaginare. Dite grazie soldati, a Mario e ai prodi 9!  
Alla vittoria!

sabato 18 gennaio 2014

Ai quarti solo i fedelissimi!

Come leggerete nel pagellone che spero di pubblicare a breve, ieri sera il Sacro Spirito del Dalmata ci ha guidato verso una vittoria di puro cuore, contro qualsiasi pronostico..
..quindi ritengo giusto che a passare ai quarti di finale per una volta siano quelli che hanno avuto il coraggio di scommettere a nostro favore!!!

Detto questo, si sono concluse quattro sfide di altissimo livello, che eliminano altri 4 grandi combattenti..
Giulio domina un Dave che però che ci ha creduto fino alla fine (risultato finale 8-7)
Ricky ha superato in volata Mut (risultato finale 10-8)
Michele chiude malissimo un Torneo iniziato forse troppo forte, e si fa superare da Nicolò (risultato finale 5-7)
Mentre Mario supera solo nel finale Matteo (risultato finale 9-8)

Ecco gli abbinamenti dei QUARTI di finale:
Pippo - Giulio
Nico - Ricky
Diego - Nicolò
Ale - Mario
(entro domani mando la schedina)

Chiudiamo la mail con un dato di fatto: usciti anche Mut e Dave, la quarta edizione del Torneo Scommesse avrà sicuramente un nuovo campione!!
In bocca al lupo gli 8 superstiti

lunedì 13 gennaio 2014

Psicologia spicciola


La maledizione del panettone non perdona, e veniamo puniti più di quanto avremmo meritato.. una partita dominata sotto qualsiasi profilo di gioco, si chiude con un ingiusto punto a punto che premia all'ultimo secondo i nostri avversari, e finisce 47-49!
Unica parola che riecheggia nello spogliatoio  a fine partita è: "Peccato.."

Top scorer è finalmente Pizo che ritrova la via del canestro! Come miglior azione premiamo la serie di arresti e tiro di Ricky che fanno raggiungere l'orgasmo al coach! Mvp invece Papo, mostruoso come sempre per tutta la partita, l'unico che lotta veramente su ogni pallone..


Una bella partita, serena, fluida, avvincente, mai noiosa.. e poi? Un piccolo difetto per ciascuno nel finale ha rovinato l’idillio d’amore che si stava creando.. Ecco perché il palleggio sui piedi di Nicolò, il passaggio a vuoto di Ricky, i passi di Dave, il tiro senza toccare nulla di Pizo, il minuto non chiamato di Mario, il passaggio all’avversario di Papo, la stoppata subito da Pippo, etc, sono stati paragonati a quei maledetti difettucci degli uomini che per una donna possono logorare un rapporto!!
Per scrivere questo pagellone mi sono ispirato a fonti scientifiche altamente qualificate: publiweb, marieclaire.it, vitadicoppia.org, staibene.net, yahoo answer, attualissimo.com, forum al femminile, e nano press donna! Quindi sfruttate questa lettura per fare un esame psicologico della vostra personalità..

Papo – voto 8: partita mostruosa, su ogni pallone, con triple a profusione! L’eccesso di velocità però lo rendono meno lucido in un paio di azioni finali e di lui si teme la guida spericolata
Andrea – voto 6: partita concreta ma non incisiva.. è quel partner che vivacchia in casa ma non fa mai il bucato
Giorgio – voto s.v.: rimane in panchina per troppo tempo, e lascia che la barba cresca incolta
Nicolò – voto 5.5: il coach gli dà fiducia concedendogli un elevato minutaggio.. ma proprio nel momento più epico, si palleggia sui piedi come chi va a cagare lasciando la porta nel bagno aperta
Ricky – voto 7.5: finalmente si sblocca in attacco e per due quarti regge la squadra a suon di arresti e tiri! Ma nell’ultimo quarto è sordo ai richiami di Pizo e sbaglia più volte a passargli la palla.. le donne di lui non sopportano il pelo nelle orecchie
Fabione – voto 6: partita dignitosa, ma le sue azioni sono troppo ripetitive e prevedibili.. se solo si scrollasse di dosso quell'insopportabile dipendenza dal calcio
Nico – voto 5.5: non gioca tanto, ma dalla panchina le sue urla sono più di disturbo che di incitamento: di lui le donne non sopportano la scoreggia durante il coito
Pippo – voto 6: solido in difesa, ma in attacco, dopo la stoppata subita, si intimorisce e si chiude in se stesso.. probabilmente è il classico tipo che si va a lamentare dalla mamma
Pava – voto 5.5: anche l’adepto più serafico della San Domenico ogni tanto si innervosisce: perde subito la testa, insulta gli arbitri a ripetizioni, e Mario è costrutto a toglierlo spesso dal campo! È chiaramente un individuo troppo volgare a letto
Dave – voto 5.5: troppo altalenante!! Alterna tiri spettacolari a dormite clamorose, e il fatto che segni il canestro dell’illusoria vittoria e poi ingenuamente faccia passi allo scadere, è un chiaro segnale di zapping compulsivo
Diego – voto 5.5: prestazione solida in difesa ma in attacco è inconsistente.. rispetto alle ultime partite è decisamente tirchio
Pizo – voto 7: caccia tre bombe di fila, segna come ai vecchi tempi e difende decorosamente! Nel finale però sbaglia clamorosamente qualche tiro di troppo, come quando l’uomo lascia la tavoletta del water alzata

Mario – voto 6: legge con intelligenza una partita che ormai sembrava essere sua.. fino al finale inaspettato, dove non ha la prontezza di chiamare minuto, come chi non chiede informazioni in viaggio
arbitri – voto 6.5: equi ma lascivi.. alla fine non possiamo criticare nulla se non la loro pigrizia
squadra avversaria – voto 7: sfruttano in modo quasi fastidioso le nostre debolezze, come chi usa lo spazzolino da denti di lei
pubblico – voto 6: unico spettatore fedele al Dalmata, Matteo è costretto a mettersi le mani nei capelli più volte e il suo volto non è incoraggiante per chi lo osserva dal campo.. La moglie non lo sopporta quando critica le donne al volante